Amazone Cirrus 3002 / 4002 / 6002. Manuale dell'operatore in italiano (2014) - 4

 

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Amazone Cirrus 3002 / 4002 / 6002. Manuale dell'operatore in italiano (2014) - 4

 

 

Impiego della macchina
PERICOLO
Controllare che i telai dei coltri siano rientrati alla larghezza di
trasporto.
I ganci di bloccaggio (Fig. 168/1) costituiscono il
sistema di bloccaggio meccanico per il trasporto
e fanno presa sui perni di bloccaggio (Fig.
168/2).
PERICOLO
Controllare che le barre (Fig.
168/1) scattino correttamente in
posizione dopo la chiusura dei
bracci.
Fig. 167
9. Chiudere l'impianto di illuminazione (Fig.
169/1) fissarlo con un perno (Fig. 169/2) e
bloccarlo con spine d'arresto.
Fig. 168
10. Far rientrare il carrello integrato fino a
portare la macchina in posizione orizzonta-
le.
10.1 Azionare il deviatore idraulico giallo fi-
no a portare la macchina in posizione
orizzontale.
Assicurare alla macchina una luce
libera dal suolo sufficiente in tutte le
situazioni di marcia.
Fig. 169
153
Impiego della macchina
10.2
Rimozione della barra di sicurezza
Prima dell'impiego sul campo, rimuovere la
barra di sicurezza
1. Allentare i supporti a molla (Fig. 171/2) e
rimuovere la barra di sicurezza (Fig.
171/1).
Fig. 170
2. Inserire l'una nell'altra le due parti della
barra di sicurezza (Fig. 172/1) e fissarle al
supporto per il trasporto (Fig. 172/2) utiliz-
zando i supporti a molla.
Fig. 171
10.3
Fissaggio del telone protettivo nel supporto
Le macchine pieghevoli sono dotate di un
telone protettivo (2 parti), per coprire i sistemi di
dischi durante i trasferimenti stradali.
Prima dell'impiego sul campo, il telone protetti-
vo (Fig. 173) andrà:
arrotolato
fissato nel sostegno
fissato con i supporti a molla.
Fig. 172
154
Impiego della macchina
10.4
Portare il coprisemi in posizione di lavoro
Solo per Cirrus 3002 con coprisemi
Per i trasferimenti stradali, il coprisemi è in
posizione ritratta, al fine di non superare la
larghezza di trasporto consentita di 3,0 m.
Prima dell'impiego sul campo:
1. Allentare la vite e spostare l'elemento del
coprisemi esterno (Fig. 174/1) verso l'ester-
no.
2. Serrare la vite.
3. Ripetere la procedura sul secondo elemen-
to esterno del coprisemi.
Fig. 173
I coltri della seminatrice premono il terreno, in base alla velocità di
marcia e allo stato del terreno, in modo diverso verso l'esterno. In
caso di velocità di marcia più sostenuta, spostare ulteriormente verso
l'esterno l'elemento del coprisemi esterno.
I coprisemi esterni devono essere impostati, in modo tale che il
terreno venga riportato indietro e si formi un letto di semina senza
tracce.
Verificare le regolazioni prima dell'inizio del lavoro.
10.5
Riempimento del contenitore della semente
PERICOLO
Riempire il contenitore della semente soltanto sul campo.
È vietato il trasporto su strade e vie a contenitore della semente
pieno. L'impianto frenante è progettato soltanto per la macchi-
na vuota.
Prima di riempire il contenitore della semente, tirare il freno di
stazionamento del trattore, spegnere il motore del trattore ed
estrarre la chiave d'accensione.
Rispettare le quantità di riempimento e i pesi complessivi
consentiti.
Riempimento del serbatoio di scorta della semente:
1. Collegare la Cirrus al trattore.
2. Azionare il freno di stazionamento del trattore, spegnere il
motore del trattore ed estrarre la chiave di accensione.
3. Determinare il tipo di cilindro/-i dosatore/-i necessario/-i e mon-
tarlo/-i.
155
Impiego della macchina
4. Sganciare i tiranti in gomma (Fig. 175/1)
con il gancio per telone (Fig. 175/2).
Fig. 174
5. Sollevare la scaletta (Fig. 176) dal disposi-
tivo di arresto e abbassarla fino a battuta.
PRUDENZA
Pericolo di schiacciamento.
Afferrare la scala soltanto dal
gradino contrassegnato.
Fig. 175
6. Accedere alla piattaforma di carico salendo
la scaletta.
7. Sganciare i tiranti in gomma anteriori.
8. Aprire il coperchio scorrevole.
9. Se necessario, rimuovere i corpi estranei
all'interno del contenitore della semente.
10. Regolare il (i) sensore/i di livello nel conte-
nitore della semente.
Fig. 176
156
Impiego della macchina
11. Caricare il contenitore della semente
ο con prodotti in sacchi da un veicolo di rifornimento
ο con una coclea di riempimento da un veicolo di rifornimento
ο con Big Bag.
12. Accendere e spegnere l'illuminazione
interna del contenitore della semente du-
rante i lavori nelle ore notturne.
L'illuminazione interna è collegata agli
anabbaglianti del trattore.
Fig. 177
13. Chiudere il coperchio scorrevole e fissarlo con i tiranti in gomma.
14. Sollevare e bloccare la scaletta (Fig. 176).
Sollevare e bloccare la scaletta (Fig. 176) dopo ogni utilizzo, prima
dei trasferimenti e prima di lavorare. In tal modo si evita di danneg-
giare la scaletta.
Se la scaletta è abbassata, il timone di traino può danneggiarla
durante le curve della macchina.
157
Impiego della macchina
10.5.1 Caricamento del contenitore della semente con prodotti in sacchi da un
veicolo di rifornimento
1.
Avvicinare la Cirrus al lato di carico aperto
del rimorchio.
2.
Sterzare sensibilmente il trattore (a circa
90° rispetto alla macchina).
3.
Avvicinarsi in retromarcia al veicolo di
rifornimento fino a portare la piattaforma di
carico perfettamente adiacente al veicolo di
rifornimento ma senza contatto (necessaria
una persona che dia indicazioni).
4.
Sollevare/abbassare le barre di accoppia-
mento inferiori del trattore fino ad allineare
sullo stesso piano la piattaforma di carico e
la superficie di carico del rimorchio.
Fig. 178
5.
Tirare il freno di stazionamento del trattore,
spegnere il motore del trattore ed estrarre la
chiave d'accensione.
6.
Caricare il contenitore della semente solo
dalla piattaforma di carico e badare sempre
ad avere un appoggio sicuro durante il tra-
sporto del prodotto in sacchi.
PERICOLO
Per eseguire manovre con la Cirrus è necessario l'aiuto di una
persona che dia indicazioni.
Non accedere mai all'area fra veicolo di rifornimento e macchina.
Tenersi sempre saldamente durante il passaggio dalla piattafor-
ma di carico e veicolo di rifornimento (pericolo di inciampo).
10.5.2 Caricamento del contenitore della semente con una coclea di riempimento
1. Tirare il freno di stazionamento del trattore,
spegnere il motore del trattore ed estrarre la
chiave d'accensione.
2. Avvicinare il veicolo di rifornimento alla
macchina con prudenza.
3. Caricare il contenitore della semente
tramite la coclea di riempimento attenendo-
si alle indicazioni del costruttore.
Fig. 179
PRUDENZA
Non accedere mai all'area fra veicolo di rifornimento e macchina.
158
Impiego della macchina
10.5.3 Caricamento del contenitore della semente con Big Bag
1. Parcheggiare la Cirrus su una superficie
piana.
2. Tirare il freno di stazionamento del trattore,
spegnere il motore del trattore ed estrarre la
chiave d'accensione.
3. Avvicinare il Big Bag alla macchina con
prudenza.
4. Salire sulla piattaforma di carico.
5. Svuotare il Big Bag nel contenitore della
semente.
Fig. 180
PERICOLO
Non accedere mai all'area fra veicolo di rifornimento e macchina.
Non sostare mai sotto carichi sospesi.
10.5.4 Immissione della quantità di riempimento nell' AMATRON 3
Se l'esatta quantità di riempimento è nota, immetterla nell' AMATRON
3 (vedere manuale operatore AMATRON 3).
L'inserimento della quantità residua (kg) nel contenitore semente alla
quale viene attivato l'allarme del livello di riempimento è quindi possi-
bile.
L' AMATRON 3 emette l'allarme quando
la quantità residua teorica calcolata viene raggiunta e l'indicazio-
ne di livello sull' AMATRON 3 viene emessa oppure
il sensore di livello non è più coperto dalla semente.
159
Impiego della macchina
10.6
Rimozione della sicurezza di trasporto dei marcasolco
(solo Cirrus 3002 Special)
1. Tirare il freno di stazionamento del trattore,
spegnere il motore del trattore ed estrarre la
chiave d'accensione.
2. Inserire il tirante (Fig. 182/1) sulla staffa
(Fig. 182/2) e fissare la staffa con la spina
d'arresto (Fig. 182/3).
3. Ripetere la procedura sul secondo marca-
solco.
Fig. 181
160
Impiego della macchina
10.7
Inizio del lavoro
PERICOLO
Allontanare le persone dalla zona di pericolo della macchi-
na, in particolare dal campo di brandeggio dei bracci della
macchina e dei marcasolco.
Azionare i deviatori idraulici del trattore soltanto dalla
cabina.
1. Aprire i bracci della macchina.
Far avanzare leggermente la macchina durante l'abbassamento.
2. Portare il ventilatore al regime nominale, in base all'equipaggia-
mento:
ο azionando il deviatore idraulico rosso, oppure
ο attivando l'albero della presa di forza del trattore e portando
il ventilatore a regime nominale.
3. Controllare ed eventualmente correggere il regime del ventilato-
re.
Indicazioni da seguire utilizzando la pompa idraulica azionata
dall'albero della presa di forza
Prima di attivare l'albero della presa di forza, attenersi alle
indicazioni di sicurezza per il funzionamento con l'albero della
presa di forza.
Attenersi al regime massimo consentito per l'albero della presa
di forza del trattore.
Nei trattori dotati di albero della presa di forza azionabile idrauli-
camente o pneumaticamente, l'albero della presa di forza può
essere inserita solo durante il funzionamento a vuoto, per evitare
di danneggiare la pompa idraulica.
4. Azionare il deviatore idraulico giallo sino a quando la macchina
non si sia abbassata, ossia il carrello integrato non sia comple-
tamente rientrato.
L'azionamento del deviatore idraulico 1 determina, oltre all'abbassa-
mento della macchina, le seguenti funzioni idrauliche:
l'apertura del marcasolco attivo, ossia quello visualizzato sul
display (vedere Manuale operatore AMATRON 3)
l'abbassamento del telaio dei coltri
(solo con impostazione macchina "Svolta sul rullo")
l'abbassamento del sistema di dischi
(solo con impostazione macchina "Svolta sul rullo")
161
Impiego della macchina
la chiusura delle tubazioni della semente nella testa di distribu-
zione, se il contatore delle piste indica la cifra "0" sul display
dell'AMATRON 3.
l'abbassamento dei dischi del segnafile, se il contatore delle
piste indica la cifra "0" sul display dell'AMATRON 3.
5.
Abbassare/alzare le barre inferiori del trattore fino a portare la
macchina in posizione approssimativamente orizzontale. Una
catena è posta in prossimità della barra di traino come aiuto per
l'orientamento.
6.
Controllare ed eventualmente correggere la frequenza delle
piste sul display dell'AMATRON 3 (vedere Manuale operatore
AMATRON 3).
7.
Controllare ed eventualmente correggere il contatore delle piste
sul display dell'AMATRON 3 (vedere Manuale operatore
AMATRON 3).
8.
Azionare il deviatore idraulico verde
(solo con impostazione macchina "Svolta sull'Asse").
Azionare il deviatore idraulico verde sino a raggiungere la
profondità di lavoro desiderata per il sistema di dischi.
9.
Mettersi in movimento.
10.8
Controlli
Dopo 100 m controllare ed eventualmente correggere
L'intensità di lavoro del sistema a dischi
Profondità di deposizione della semente
Intensità di lavoro (secondo dotazione)
ο del coprisemi,
ο dei denti di trascinamento
ο dei rulli di pressione della semente.
Controllo da effettuarsi passando da un terreno morbido ad uno
duro e viceversa
Profondità di deposizione della semente.
10.8.1
Controllo della profondità di deposito della semente
1. Seminare alla velocità di lavoro per circa 100 metri.
2. Spargere la semente in più punti e controllare la profondità di
deposito.
162
Impiego della macchina
10.9
Durante il lavoro
Variazione della quantità di semente
su macchine con
dosaggio completo
Durante il lavoro, premendo gli appositi tasti nel menu Lavoro, la
quantità di semente (100%) si può
aumentare di percentuale (ad esempio +10%), oppure
diminuire di percentuale (ad esempio -10%), oppure
riportare al 100%.
Il gradiente di quantità (p.es. 10%) da impostare nel menu Dati
macchina prima di iniziare il lavoro modifica la percentuale della
quantità di seminagione. (vedere Manuale operatore AMATRON 3).
Variazione della pressione idr. coprisemi
su macchine con regolazione idr. della pressione coprisemi.
Durante il lavoro su terreni non uniformi, la pressione coprisemi su
terreni difficili si può aumentare (vedere Manuale operatore
AMATRON 3).
Bloccaggio della ruota con sperone
In caso di interruzione del lavoro occorre evitare che la ruota con
sperone si sollevi o si abbassi azionando il deviatore idraulico 1,
bloccare l'azionamento della ruota con sperone nel menu Lavoro
(vedere Manuale operatore
AMATRON 3).
Disinserimento del contatore delle piste (tasto STOP)
Se in caso di interruzione del lavoro occorre evitare che il contatore
delle piste scatti, premere il tasto STOP nel menu Lavoro (vedere
Manuale operatore AMATRON 3).
Bloccaggio dell'azionamento dei marcasolco
L'azionamento dei marcasolco può essere bloccato nel menu Lavoro
(vedere Manuale operatore AMATRON 3).
Chiusura dei marcasolco di fronte ad ostacoli
Premendo il tasto STOP, i marcasolco si potranno chiudere, ad
esempio di fronte ad un ostacolo, per evitare che si danneggino in
caso di urto contro l'ostacolo (vedere Manuale operatore AMATRON
3).
A tasto STOP attivo:
la semina sul campo proseguirà
la macchina, il telaio dei coltri ed il sistema di dischi non verran-
no sollevati.
163
Impiego della macchina
Controllo visivo delle teste di distribuzione
Verificare periodicamente l'eventuale presenza di impurità nelle teste
di distribuzione.
La presenza di impurità e resti di semente possono intasare le teste di
distribuzione e devono essere rimosse immediatamente
Semina di terreni difficili
Le pozze di fango sono transitabili e possono essere seminate,
sollevando totalmente o parzialmente il sistema dei dischi e il telaio
dei coltri. La ruota con sperone rimane in posizione di lavoro (vedere
manuale operatore AMATRON 3).
10.10 Svolta a fine campo
Prima della svolta a fine campo
1. Rallentare la marcia.
2. Non ridurre eccessivamente il regime del
trattore per mantenere un rapido svolgimen-
to delle funzioni idrauliche in
corrispondenza della capezzagna.
3. Azionare il deviatore idraulico giallo.
4. Far svoltare la macchina combinata subito
dopo aver sollevato la macchina o il telaio
dei coltri.
Fig. 182
Dopo la svolta a fine campo
1. Azionare il deviatore idraulico giallo per almeno 5 secondi
affinché vengano effettuate completamente tutte le funzioni
idrauliche dopo la svolta.
2. Iniziare il passaggio sul campo non appena il sistema di dischi
tocca il terreno.
PERICOLO
Dopo la svolta, azionando il deviatore idraulico giallo, il marca-
solco contrapposto viene portato in posizione di lavoro.
164
Impiego della macchina
10.10.1 Svolta sull'asse
L'azionamento del deviatore idraulico 1 prima della svolta comporta
il sollevamento della macchina mediante il carrello integrato
la chiusura del marcasolco attivo
lo scatto del contatore delle piste
sollevamento dei dischi delle corsie del sistema di marcatura
preliminare.
10.10.2 Svolta sull'asse (eccetto Cirrus 3002)
1. Premere il tasto Shift del quadro di coman-
do AMATRON 3 e attivare il simbolo (Fig.
184).
Fig. 183
L'azionamento del deviatore idraulico 1 prima della svolta comporta
il sollevamento del telaio dei coltri
il sollevamento del sistema di dischi
la chiusura del marcasolco attivo
lo scatto del contatore delle piste
sollevamento dei dischi delle corsie del sistema di marcatura
preliminare.
165
Impiego della macchina
10.11 Conclusione del lavoro sul campo
Azionare i deviatori idraulici del trattore soltanto dalla cabina.
1. Cancellare il simbolo (Fig. 184) "Svolta sul rullo" visualizzato sul
display (AMATRON 3), in modo che la macchina possa venire
sollevata mediante il carrello integrato.
1.1 Premere il tasto Shift (AMATRON 3)
Il simbolo (Fig. 184) è cancellato.
2. Disattivare il ventilatore.
Ad ogni sollevamento della macchina, il contatore delle piste conta
uno scatto (vedere Manuale operatore AMATRON 3).
La prosecuzione del conteggio verrà impedita premendo il tasto
STOP
prima del sollevamento della macchina.
3. Azionare il deviatore idraulico giallo fino all'esecuzione delle
seguenti funzioni idrauliche:
ο sollevamento della macchina mediante il carrello integrato
ο chiusura del marcasolco attivo
ο sollevamento dei dischi delle corsie del segnafile.
4. Svuotare il serbatoio di scorta della semente.
I residui di semente nei dosatori possono gonfiarsi o germogliare se i
dosatori non vengono svuotati completamente.
In tal caso, la rotazione dei cilindri dosatori viene bloccata e possono
verificarsi danni alla trasmissione.
5. Portare la macchina in posizione di trasferimento.
Solo per Cirrus 3002:
6. Ruotare il sistema di dischi automaticamente alla posizione di
trasferimento.
6.1 Azionare il deviatore idraulico verde.
Per tutti i modelli:
7. Spegnere l'AMATRON 3.
166
Impiego della macchina
10.12 Svuotamento del serbatoio di scorta e/o del dosatore
PERICOLO
Azionare il freno di stazionamento del trattore, spegnere il moto-
re del trattore ed estrarre la chiave di accensione.
PERICOLO
Indossare una maschera protettiva. Non inalare le polveri di
sostanze di concia tossiche durante la rimozione della polvere
delle sostanze di concia con aria compressa.
10.12.1 Svuotamento del serbatoio di scorta della semente
1. Aprire (Fig. 185) la saracinesca e svuotare
la semente nella vasca apertura bocche di
semina o in un serbatoio idoneo.
È possibile collegare un tubo d'uso
commerciale (DN 140).
2. Svuotare la quantità di semente residua
(vedere Cap. Svuotamento dosatore, più
sotto).
Fig. 184
10.12.2 Svuotamento dosatore
1. Inserire una vasca apertura bocche di
semina nel supporto sotto il dosatore.
Fig. 185
167
Impiego della macchina
Non svuotare il serbatoio di scorta:
2. Chiudere la saracinesca (Fig. 187/1).
Fig. 186
2. Svuotare il serbatoio di scorta e il dosatore.
2.1 Ruotare la maniglia (Fig. 188/1).
Aprire il coperchio per lo scarico dei
residui per svuotare il serbatoio di
scorta e il dosatore.
3. Ripetere queste operazioni sul secondo
dosatore (se presente).
Fig. 187
3. Svuotare la camera dell'iniettore (Fig.
189/1).
4.1 Aprire il coperchio della camera dell'i-
niettore (Fig. 189/1).
Svuotamento dell'iniettore.
5. Ripetere questa operazione sulla seconda
camera dell'iniettore (se presente).
Fig. 188
PRUDENZA
Pericolo di schiacciamento all'apertura e chiusura del coperchio
della camera dell'iniettore (Fig. 189/1).
Afferrare il coperchio della camera dell'iniettore solo dal tirante
(Fig. 189/2) per evitare pericoli di lesioni per l'improvvisa chiusu-
ra del coperchio caricato a molla.
Non mettere mai la mano fra coperchio e la camera dell'iniettore.
6. Svuotare completamente i dosatori e i cilindri dosatori.
6.1 Far funzionare brevemente il motore elettrico.
7. Per poter pulire completamente il dosatore, smontare il cilindro
dosatore e rimontarlo.
168
Impiego della macchina
8. Aprire la paratoia/le paratoie (Fig. 187/1) e bloccarla/-e (spine
d'arresto).
9. Chiudere il coperchio/i coperchi per lo scarico dei residui (Fig.
188/1).
10. Chiudere il coperchio/i coperchi della camera dell'iniettore (Fig.
189/1).
11. Fissare la vasca/le vasche apertura bocche di semina al suppor-
to per il trasporto.
169
Guasti
11
Guasti
ATTENZIONE
Pericolo di schiacciamento, troncatura, taglio, amputazione,
intrappolamento, avvolgimento, trascinamento, incastro e urti a
causa di
abbassamento accidentale della macchina sollevata
dall'impianto idraulico dell'attacco a tre punti del trattore.
abbassamento accidentale di parti della macchina sollevate
e non bloccate.
avviamento e spostamento accidentale dell'insieme trattore-
macchina.
Prima di eliminare anomalie dalla macchina, bloccare il trattore e la
macchina per evitarne l'avviamento e lo spostamento accidentale.
Attendere che la macchina si arresti prima di accedere alla zona di
pericolo della macchina.
11.1
Indicazione della quantità di semente residua
Al superamento della quantità di semente
residua (se il sensore di livello è impostato
correttamente), sul display dell' AMATRON 3
viene visualizzato un messaggio di avvertimento
(Fig. 190) accompagnato da un segnale acusti-
co.
La quantità di semente residua deve essere
sufficientemente grande per evitare oscillazioni
nella quantità di prodotto applicate o zone
vuote.
Fig. 189
170
Guasti
11.2
Guasto dell' AMATRON 3 durante il lavoro
Se durante il lavoro sul campo, si verifica un'avaria dell'AMATRON 3,
potrebbe risultare impossibile proseguire la seminagione. Se l'elimina-
zione del guasto in loco non dovesse essere possibile, la macchina si
potrà chiudere e portare in posizione di trasferimento stradale, per
essere trasportata alla più vicina officina.
Trasporto della macchina all'officina più vicina in caso di guasto dell' AMATRON 3
PERICOLO
Azionare i deviatori idraulici del trattore soltanto dalla
cabina.
Prima di azionare i deviatori idraulici del trattore, allontana-
re le persone dalla zona di pericolo.
1. Spegnere il motore del trattore, tirare il
freno di stazionamento del trattore ed
estrarre la chiave d'accensione.
2. Estrarre due steli (Fig. 191/1) dalle
valvole e ruotarli di 45° per bloccarli.
Fig. 190
PERICOLO
Ripiegare la macchina in funzionamento di emergenza
soltanto in caso di guasto dell' AMATRON 3.
Dopo la chiusura dei bracci, controllare che i ganci di bloc-
caggio (Fig. 168/1, a pagina 153) arrestino i bracci.
171
Guasti
3. Allontanare le persone dalla zona pericolosa.
4. Azionare il deviatore idraulico giallo.
4.1 Sollevare la macchina estraendo completamente il carrello
integrato.
5. Premere la valvola di azionamento manuale
41
Il telaio dei coltri si abbassa.
6. Azionare il deviatore idraulico verde.
6.1 Chiudere la macchina.
7. Controllare che i ganci di bloccaggio (Fig.
168/1) blocchino i bracci.
8. Portare la macchina in posizione di trasfe-
rimento su strada.
9. Recarsi presso l'officina specializzata più
vicina.
Fig. 191
PERICOLO
Recarsi immediatamente presso l'officina specializzata più vicina.
Dopo la riparazione, entrambi gli steli delle valvole (Fig. 191/1) an-
dranno portati in posizione normale.
172
Guasti
11.3
Differenze fra quantità di seminagione impostata ed effettiva
Possibili cause che possono portare a differenze fra la quantità di
seminagione impostata e quella effettiva:
Per il rilevamento della superficie lavorata e della quantità di
seminagione necessaria, l'AMATRON 3 necessita degli impulsi
del radar su un tragitto di misurazione di 100 m.
Durante il lavoro, le superfici dei campi possono variare, ad
esempio nei passaggi da terreno asciutto e leggero a terreno
umido e pesante.
In tale caso, anche il valore di taratura "Imp./100 m" potrebbe
cambiare.
In caso di differenze fra la quantità di seminagione impostata e
quella effettiva, il valore di taratura "Imp./100 m" andrà ricalcola-
to percorrendo una distanza di misurazione (vedere Manuale
operatore AMATRON 3).
Qualora vengano seminate sementi disinfettate a umido, potran-
no verificarsi differenze fra la quantità di seminagione impostata
e quella effettiva qualora fra la concia e la semina sia trascorsa
meno di 1 settimana (consigliate 2 settimane).
La presenza di un labbro dosatore difettoso
o mal regolato (Fig. 193/1) provoca errori di
dosaggio.
Regolare il labbro dosatore in modo tale
che poggi leggermente sul cilindro dosatore
(Fig. 193/2).
Fig. 192
173
Guasti
11.4
Tabella dei guasti
Guasto
Possibili cause
Rimedio
Il marcasolco non cambia
Sensore posizione di lavoro
Sostituire il sensore posizione di
difettoso
lavoro
La valvola idraulica si blocca
Sostituire la valvola idraulica
Il marcasolco scatta troppo
Errore regolazione sensore
Regolare il sensore
presto o troppo tardi
posizione di lavoro
Sensore posizione di lavoro
Sostituire il sensore posizione di
difettoso
lavoro
Il contatore delle piste non
Tasto Stop azionato
Disattivare il tasto Stop
funziona
Errore regolazione sensore
Regolare il sensore
posizione di lavoro
Frequenza delle piste errata
Regolazione della frequenza
delle piste
Sensore posizione di lavoro
Sostituire il sensore posizione di
difettoso
lavoro
Allarme sensore ventilatore
Errore di regolazione soglia di
Modificare la soglia di allarme
allarme
Quantità d'olio eccessiva o
Regolare la quantità d'olio
insufficiente
Sensore ventilatore difettoso
Sostituire il sensore ventilatore
Sensore posizione di lavoro non
Sensore posizione di lavoro
Sostituire il sensore posizione di
funzionante
difettoso
lavoro
Le saracinesche nella testa di
Pulire la testa di distribuzione
distribuzione (gestione delle
piste) non funzionano
Pulire il disco di controllo
174
Pulizia, manutenzione e riparazione
12
Pulizia, manutenzione e riparazione
ATTENZIONE
Pericolo di schiacciamento, troncatura, taglio, amputazione,
intrappolamento, avvolgimento, trascinamento, incastro e urti a
causa di
abbassamento accidentale della macchina sollevata
dall'impianto idraulico dell'attacco a tre punti del trattore.
abbassamento accidentale di parti della macchina sollevate
e non bloccate.
avviamento e spostamento accidentale dell'insieme trattore-
macchina.
Prima di eseguire operazioni di pulizia, manutenzione o riparazione
sulla macchina, bloccare trattore e macchina per evitarne l'avviamen-
to e lo spostamento accidentali.
ATTENZIONE
Pericolo di schiacciamento, troncatura, taglio, amputazione,
intrappolamento, avvolgimento, trascinamento e incastro a
causa di punti pericolosi non protetti.
Montare i dispositivi di protezione rimossi per la pulizia, la
manutenzione e la riparazione della macchina.
Sostituire i dispositivi di protezione difettosi con parti nuove.
12.1
Bloccaggio della macchina collegata
Prima di eseguire operazioni sulla macchina,
appoggiare la macchina collegata al trattore sul
piede di appoggio (Fig. 194/1), per evitare
l'abbassamento accidentale delle barre inferiori
del trattore.
Fig. 193
175
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.2
Bloccaggio della macchina sollevata (officina specializzata)
PERICOLO
Prima di effettuare le operazioni sulla macchina, assicurare la
macchina sollevata sul carrello integrato mediante due distanzia-
li per evitarne un abbassamento accidentale.
1.
Allontanare le persone dalla zona pericolo-
sa.
2.
Chiudere i bracci della macchina.
3.
Estrarre i due distanziali (Fig. 195/1) dai
supporti per il trasporto.
Ciascun distanziale è fissato mediante due
perni (Fig. 195/2), bloccati con spine d'arre-
sto.
4.
Sollevare completamente la macchina
estraendo interamente il carrello integrato.
Fig. 194
5.
Applicare il distanziale (Fig. 196/1) sulla
biella del pistone del cilindro idraulico
estratta e fissare il distanziale mediante il
perno (Fig. 196/2) precedentemente allen-
tato.
6.
Assicurare il perno con le spine d'arresto
precedentemente allentate.
7.
Ripetere la procedura sul secondo distan-
ziale, situato sul lato opposto della
macchina.
8.
Aprire i bracci della macchina e abbassare
completamente la macchina.
Fig. 195
Una volta terminate le operazioni di pulizia e manutenzione
1. Smontare entrambi i distanziali (Fig. 196/1).
2. Abbassare completamente la macchina.
3. Fissare i distanziali (vedere Fig. 195) ai supporti per il trasporto
(Fig. 196/3).
4. Assicurare il perno con le spine d'arresto originali.
176
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.3
Pulizia della macchina
PERICOLO
Indossare una maschera protettiva. Non inalare le polveri di
sostanze di concia tossiche durante la rimozione della polvere
delle sostanze di concia con aria compressa.
Controllare con particolare cura le tubazioni dei freni, dell'aria e
idrauliche.
Non trattare mai le tubazioni dei freni, dell'aria e idrauliche con
benzina, benzene, petrolio o oli minerali.
Lubrificare la macchina dopo la pulizia, in particolare in caso di
utilizzo di un pulitore ad alta pressione o a getto di vapore oppu-
re di sostanze liposolubili.
Attenersi alle normative di legge relative all'utilizzo e all'elimina-
zione di detergenti.
Polizia con pulitore ad alta pressione o a getto di vapore
Qualora si utilizzi per la pulizia un pulitore ad alta pressione o a
getto di vapore, è assolutamente necessario attenersi alle se-
guenti indicazioni:
Non pulire componenti elettrici.
Non pulire componenti cromati.
Non rivolgere mai il getto del pulitore ad alta pressione o il getto
di vapore direttamente sui punti di ingrassaggio o di supporto.
Mantenere sempre una distanza minima di 300 mm fra l'ugello
del pulitore ad alta pressione o a getto di vapore e la macchina.
Rispettare le norme di sicurezza per l'utilizzo di pulitori ad alta
pressione.
Pulizia della macchina:
1. Appoggiare sempre la macchina da pulire, collegata al trattore,
sul piede d'appoggio (Fig. 113/1).
2. Aprire la macchina ed abbassarla facendo rientrare completa-
mente il carrello integrato.
3. Svuotare il serbatoio di scorta della semente e il dosatore se-
mente.
4. Pulire la testa di distribuzione.
5. Pulire la macchina con acqua o con una pulitrice ad alta pressio-
ne.
6. Prima di iniziare gli interventi di pulizia, qualora si sollevi la
macchina, bloccare la macchina sollevata.
177
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.3.1 Pulizia della testa di distribuzione (officina specializzata)
1. Aprire i bracci della macchina.
2. Tirare il freno di stazionamento del trattore, spegnere il motore
del trattore ed estrarre la chiave d'accensione.
ATTENZIONE
Tirare il freno di stazionamento del trattore, spegnere il motore
del trattore ed estrarre la chiave d'accensione.
Pulire il percorso verso la testa di distribuzione e nella zona della
stessa prima di accedervi (pericolo di scivolamento).
Pericolo di caduta sul percorso verso la testa di distribuzione e
nella zona della testa di distribuzione.
3. Allentare i galletti (Fig. 197/1) e rimuovere la
protezione in plastica trasparente (Fig.
197/2) dalla testa di distribuzione.
4. Rimuovere le impurità con una scopa, pulire
testa di distribuzione e protezione in plastica
con un panno asciutto.
5. Rimuovere le impurità fra la piastra base e
la piastra di controllo (Fig. 197/A) con aria
compressa.
6. Montare la protezione in plastica (Fig.
197/2).
7. Fissare la protezione in plastica con i galletti
(Fig. 197/1).
Fig. 196
Per una pulizia accurata è necessario smontare le paratoie
12.3.2 Arresto della macchina per periodi prolungati
1. Non sollevare i coltri ma appoggiarli su una
superficie solida.
2. Pulire e asciugare i coltri accuratamente.
3. Conservare i corpi seminanti (Fig. 198)
utilizzando una protezione contro la corro-
sione e la formazione di ruggine compatibile
con l'ambiente.
Fig. 197
178
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.4
Istruzioni per la lubrificazione
Lubrificare la macchina attenendosi alle indicazioni del costruttore.
Pulire accuratamente ingrassatori e siringa d'ingrassaggio prima della
lubrificazione, per evitare di introdurre sporco nei cuscinetti. Spingere
all'esterno tutto il grasso sporco presente nei cuscinetti e sostituirlo
con grasso nuovo.
I punti d'ingrassaggio sono indicati sulla mac-
china dal simbolo (Fig. 199).
Fig. 198
12.4.1 Lubrificanti
Per le operazioni di lubrificazione, utilizzare un grasso multiuso ai
saponi di litio con additivi EP.
Ditta
Denominazione lubrificante
ARAL
Aralub HL2
FINA
Marson L2
ESSO
Beacon 2
SHELL
Retinax A
179
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.4.2 Panoramica punti di lubrificazione
Intervallo di
Numero degli ingrassatori
lubrificazione
Fig. 201/1
1
1
1
25 h
Fig. 201/2
1
1
1
25 h
Fig. 202/1
2
2
2
25 h
Fig. 202/2
2
2
2
25 h
Fig. 203/1
2
2
25 h
Fig. 204/1
2 1)
4 1)
25 h
Fig. 204/2
2 1)
4 1)
25 h
Fig. 204/3
4 1)
4 1)
25 h
Fig. 205/1
2
2 1)
2 1)
25 h
Fig. 205/2
2
2 1)
2 1)
25 h
Fig. 205/3
2
2 1)
2 1)
25 h
Fig. 205/4
2
2 1)
2 1)
2)
Fig. 205/5
2
2 1)
2 1)
2)
Fig. 205/6
2 1)
2 1)
25 h
1)
Lubrificare esclusivamente a macchina chiusa, sollevata e assicura-
ta (vedere Cap. 12.2).
2)
Lubrificazione regolare non necessaria.
Fig. 199
180
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.4.2.1 Lubrificazione degli ingrassatori a macchina aperta e abbassata
1. Aprire i bracci della macchina.
2. Abbassare la macchina completamente facendo rientrare inte-
ramente il carrello integrato.
3. Tirare il freno di stazionamento del trattore, spegnere il motore
del trattore ed estrarre la chiave d'accensione.
4. Consultare la tabella (Fig. 200) per individuare gli intervalli di
lubrificazione necessari.
Fig. 200
Fig. 201
Fig. 202
181
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.4.2.2 Lubrificazione degli ingrassatori a macchina sollevata, chiusa e assicurata
1. Chiudere i bracci della macchina.
2. Sollevare completamente la macchina estraendo interamente il
carrello integrato.
3. Tirare il freno di stazionamento del trattore, spegnere il motore
del trattore ed estrarre la chiave d'accensione.
4. Assicurare la macchina sollevata.
5. Consultare la tabella (Fig. 200) per individuare gli intervalli di
lubrificazione necessari.
Fig. 203
Fig. 204
182
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.5
Piano di manutenzione - Panoramica
Eseguire le operazioni agli intervalli di manutenzione successivi al
primo termine raggiunto.
Hanno precedenza le indicazioni di durata e degli intervalli di manu-
tenzione riportate sulla documentazione esterna eventualmente
fornita.
Prima della messa in eserci-
Officina specia-
Controllo e manutenzione delle
Cap. 12.5.5
zio
lizzata
tubazioni idrauliche.
Registrazione dell'ispezione da
parte del gestore.
Dopo le prime 10 ore d'eser-
Officina specia-
Serrare i bulloni delle ruote e dei
Cap. 12.5.1
cizio
lizzata
mozzi (officina specializzata)
Officina specia-
Controllo e manutenzione delle
Cap. 12.5.5
lizzata
tubazioni idrauliche.
Registrazione dell'ispezione da
parte del gestore.
Ogni giorno prima di iniziare
Spurgare il serbatoio dell'aria
Cap. 12.5.7.1
il lavoro
compressa dell'impianto frenante ad
aria compressa a doppio circuito
Al rabbocco del contenitore
Controllare la deposizione della
della semente o a cadenza
semente
oraria
Controllo dell'eventuale presenza di
impurità nei tubi della semente
Controllare l'eventuale presenza di
impurità nei dosatori della semente
e pulirli se necessario.
Durante il lavoro
Controllare l'eventuale presenza di
impurità nelle teste di distribuzione
e pulirle se necessario
Ogni giorno alla conclusio-
Svuotare i dosatori della semente
ne dei lavori
All'occorrenza, pulire la macchina
Ogni settimana, al massimo
Officina specia-
Controllo e manutenzione delle
Cap. 12.5.5
ogni 50 ore di esercizio
lizzata
tubazioni idrauliche.
Questa ispezione deve essere
registrata dal gestore.
Controllo del livello del liquido dei
Cap. 12.5.8.1
freni
183
Pulizia, manutenzione e riparazione
Prima della stagione, poi
Officina specia-
Controllo della pressione di gon-
Cap. 12.5.3
ogni 2 settimane,
lizzata
fiaggio dei pneumatici (officina
specializzata)
Ogni 3 mesi, al massimo
Officina specia-
Controllo spessore ferodi dei freni
Cap. 12.5.8.4
ogni 500 ore di esercizio
lizzata
(officina specializzata)
Eseguire un controllo esterno del
Cap. 12.5.7.2
serbatoio dell'aria compressa
dell'impianto frenante ad aria
compressa a doppio circuito
Officina specia-
Controllare la pressione all'interno
Cap. 12.5.7.3
lizzata
del serbatoio dell'aria compressa
dell'impianto frenante ad aria
compressa a doppio circuito (offici-
na specializzata)
Officina specia-
Controllare la tenuta dell'impianto
Cap. 12.5.7.4
lizzata
frenante ad aria compressa a
doppio circuito (officina specializza-
ta)
Officina specia-
Pulire i filtri delle tubazioni dell'im-
Cap. 12.5.7.5
lizzata
pianto frenante ad aria compressa a
doppio circuito (officina specializza-
ta)
Ogni 6 mesi prima della
Officina specia-
Controllo e manutenzione delle
Cap. 12.5.5
stagione
lizzata
tubazioni idrauliche.
Questa ispezione deve essere
registrata dal gestore.
Officina specia-
Controllo spessore ferodi dei freni
Cap. 12.5.8.4
lizzata
(officina specializzata)
Ogni 6 mesi dopo la stagio-
Eseguire la manutenzione delle
Cap. 12.5.4
ne
catene rullini e degli ingranaggi
Eseguire la manutenzione dei
Cap. 12.5.2
cuscinetti degli alberi di semina
Ogni 12 mesi
Officina specia-
Verifica delle condizioni di sicurezza
Cap. 12.5.6.1
lizzata
di funzionamento dell'impianto
frenante d'esercizio (officina specia-
lizzata)
Officina specia-
Controllo dei freni sulla parte
Cap. 12.5.8.3
lizzata
idraulica dell'impianto frenante
(officina specializzata)
Ogni 2 anni
Officina specia-
Sostituire il liquido dei freni (officina
Cap. 12.5.8.2
lizzata
specializzata)
184
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.5.1 Serrare i bulloni delle ruote e dei mozzi (officina specializzata)
Serrare i bulloni delle ruote e dei mozzi e controllare che le coppie di
serraggio siano corrette (consultare la tabella Fig. 206).
Coppia di
Vite
serraggio
Perno ruota
(1)
325 Nm
M18x1,5
Vite
(2)
450 Nm
M20x1,5
10.9
Fig. 205
12.5.2 Eseguire la manutenzione dei cuscinetti degli alberi di semina
Oliare leggermente la sede dei cuscinetti degli
alberi di semina con un olio minerale fluido (SAE
30 oppure SAE 40).
Fig. 206
185
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.5.3 Controllo della pressione di gonfiaggio dei pneumatici (officina specializzata)
Controllare che la pressione di gonfiaggio dei pneumatici sia corretta
(consultare la tabella
Fig. 208).
Rispettare gli intervalli di controllo (vedere Cap. “Piano di manuten-
zione - Panoramica”, a pagina 183).
Una pressione di gonfiaggio eccessiva sollecita eccessivamente i
pneumatici, causandone l'avaria.
Pressione di gonfiaggio
Pneumatici
nominale dei pneumati-
ci
400/55-15.5
10 PR
3,5 bar
400/55-15.5
139A8
4,3 bar
Per pneumatici nuovi, la pressione
di gonfiaggio iniziale è superiore di
0,3 bar a quella nominale.
Fig. 207
Il carrello (Fig. 209/1) si può equi-
paggiare con pneumatici riempiti di
poliuretano (equipaggiamento spe-
ciale), la cui pressione di gonfiaggio
non andrà controllata.
A causa dell'elevato peso proprio, i
pneumatici riempiti di poliuretano si
possono impiegare esclusivamente
sul carrello (Fig. 209/1).
Le ruote dei cilindri (Fig. 209/2) si
possono equipaggiare successiva-
mente con un tubo flessibile (vedere
Catalogo ricambi on line). Attenersi
Fig. 208
alle avvertenze di montaggio del
costruttore.
12.5.4 Eseguire la manutenzione delle catene rullini e degli ingranaggi
Tutte le catene a rullini, al termine della stagione, devono essere
pulite (compresi gli ingranaggi e il tendicatena)
controllate
lubrificate con olio minerale (SAE30 o SAE40).
186
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.5.5 Impianto idraulico
ATTENZIONE
Pericolo di infezioni a causa della penetrazione nel corpo di olio
idraulico ad alta pressione dell'impianto idraulico.
I lavori sull'impianto idraulico possono essere eseguiti soltanto
da un'officina specializzata.
Depressurizzare l'impianto idraulico prima di intraprendere lavori
sull'impianto.
Durante la ricerca di perdite, utilizzare assolutamente strumenti
adeguati.
Non tentare mai di chiudere con mani e dita le perdite da tuba-
zioni idrauliche.
Il liquido ad alta pressione (olio idraulico) può penetrare nel
corpo attraverso la pelle e provocare gravi lesioni.
In caso di lesioni da olio idraulico, consultare immediatamente
un medico. Pericolo di infezione.
Durante il collegamento delle tubazioni idrauliche al sistema
idraulico del trattore, controllare che entrambi i sistemi idraulici di
trattore e rimorchio siano depressurizzati.
Controllare che le tubazioni idrauliche siano collegate corretta-
mente.
Controllare periodicamente l'eventuale presenza di danni e
impurità su tutte le tubazioni idrauliche e i raccordi.
Far controllare almeno una volta all'anno le tubazioni idrauliche
da un esperto per accertare che si trovino in condizioni sicure
per il lavoro.
In caso di danni o invecchiamento, sostituire le tubazioni idrauli-
che. Utilizzare esclusivamente tubazioni idrauliche originali
AMAZONE.
La durata di utilizzo delle tubazioni idrauliche non deve superare
i sei anni, compreso un eventuale periodo di stoccaggio massi-
mo di due anni. Anche rispettando le condizioni corrette di
stoccaggio e sollecitazione, i tubi e i raccordi sono soggetti ad
un invecchiamento naturale che ne limita la durata di stoccaggio
e utilizzo. A prescindere da ciò, la durata di utilizzo può essere
determinata in base ai valori empirici, in particolare consideran-
do il potenziale di pericolo. Per tubi e tubazioni flessibili in
materiali termoplastici, possono risultare determinanti altri valori
di riferimento.
Smaltire l'olio esausto come prescritto. In caso di problemi di
smaltimento, consultare il proprio fornitore d'olio.
Conservare l'olio idraulico lontano dai bambini.
Controllare che l'olio idraulico non finisca nel terreno o nell'ac-
qua.
187
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.5.5.1 Marcatura di tubazioni idrauliche
La marcatura della valvola fornisce le se-
guenti informazioni:
Fig. 210/...
(1) Simbolo del costruttore della tubazione
idraulica (A1HF)
(2) Data di costruzione della tubazione idrauli-
ca
(11/02 = anno / mese = febbraio 2011)
(3) Pressione di esercizio massima consentita
(210 BAR).
Fig. 209
12.5.5.2 Intervalli di manutenzione
Dopo le prime 10 ore di esercizio e successivamente ogni 50 ore
di esercizio
1. Controllare la tenuta di tutti i componenti dell'impianto idraulico.
2. Se necessario, serrare i raccordi filettati.
Prima di ogni messa in esercizio
1. Controllare l'eventuale presenza di danni visibili sulle tubazioni
idrauliche.
2. Eliminare i punti di sfregamento sulle tubazioni idrauliche e sui
tubi.
3. Sostituire immediatamente le tubazioni idrauliche usurate o
danneggiate.
12.5.5.3 Criteri di ispezione per tubazioni idrauliche
Attenersi ai seguenti criteri di ispezione a favore della propria sicurez-
za.
Sostituire le tubazioni idrauliche se vengono soddisfatti i se-
guenti criteri di ispezione:
Danni sullo strato esterno fino al rivestimento interno (ad esem-
pio punti di sfregamento, tagli, crepe).
Infragilimento dello strato esterno (formazione di crepe nel
materiale del tubo).
Deformazioni non corrispondenti alla forma naturale del tubo o
della tubazione flessibile. Sia in presenza o in assenza di pres-
sione oppure in flessione (ad esempio separazione degli strati,
formazione di bolle, schiacciamenti, piegamenti).
Punti non stagni.
Danneggiamento o deformazione della valvola del tubo (riduzio-
ne della funzione di tenuta); ridotti danni superficiali non
determinano una sostituzione.
188
Pulizia, manutenzione e riparazione
Fuoriuscita del tubo dalla valvola.
Corrosione della valvola con riduzione della funzionalità e della
solidità.
Requisiti di montaggio non rispettati.
Superamento della durata di utilizzo di 6 anni.
Il fattore determinante è dato dalla data di costruzione della
tubazione idraulica indicata sulla valvola, più 6 anni. Se la data
di costruzione indicata sulla valvola è "2011", la durata di utilizzo
scade nel febbraio 2017. Consultare al riguardo "Marcatura di
tubazioni idrauliche".
12.5.5.4
Montaggio e smontaggio di tubazioni idrauliche
Durante il montaggio e lo smontaggio di tubazioni idrauliche, attenersi
assolutamente alle seguenti indicazioni:
Utilizzare esclusivamente tubazioni idrauliche originali
AMAZONE.
Badare sempre alla pulizia.
Montare sempre le tubazioni idrauliche, in modo tale che in tutte
le condizioni di utilizzo
ο non si applichi una sollecitazione di trazione, se non per il
peso proprio.
ο non si applichi una sollecitazione di schiacciamento nelle
tubazioni a lunghezza ridotta.
ο vengano evitate sollecitazioni meccaniche sulle tubazioni
idrauliche.
Evitare lo sfregamento delle tubazioni su componenti o fra
di loro disponendole e fissandole adeguatamente. Se ne-
cessario, proteggere le tubazioni idrauliche con rivestimenti
protettivi. Coprire componenti con spigoli vivi.
ο non si scenda al di sotto dei raggi di curvatura ammessi.
Per il collegamento di tubazioni idrauliche a parti in movimento,
la lunghezza della tubazione deve essere misurata, in modo tale
da non scendere al di sotto del raggio di curvatura minimo con-
sentito nell'intero ambito di movimento e/o facendo, in modo che
la tubazione idraulica non venga sottoposta a sollecitazioni di
trazione.
Fissare le tubazioni idrauliche ai punti di fissaggio previsti.
Evitare di utilizzare supporti per tubazioni dove esse ostacolano
il movimento e la variazione in lunghezza naturali della tubazio-
ne.
È vietato riverniciare le tubazioni idrauliche.
189
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.5.6 Impianto frenante di esercizio:
impianto frenante ad aria compressa a doppio circuito - Impianto frenante
idraulico
La Cirrus è dotata di un impianto ad aria compressa a doppio circuito
con cilindretto dei freni azionato idraulicamente.
L'impianto frenante ad aria compresa a doppio circuito non aziona,
come avviene normalmente, un tirante o un cavo collegato con le
ganasce.
L'impianto frenante ad aria compressa a doppio circuito agisce su un
cilindro idraulico che aziona i cilindretti idraulici delle ganasce nel
tamburo.
ATTENZIONE
L'impianto frenante d'esercizio non è dotato di freno di stazio-
namento.
Prima di scollegare la macchina dal trattore, applicare sempre i
ceppi.
Se dal controllo visivo, del funzionamento o dell'efficacia dell'impianto
frenante d'esercizio risultano dei difetti, richiedere immediatamente
un'ispezione accurata di tutti i componenti presso un'officina specia-
lizzata.
PRUDENZA
Attenersi alle disposizioni di legge durante ogni operazione di
manutenzione.
Utilizzare soltanto ricambi originali.
Le regolazioni apportate dal costruttore sulle valvole dei freni
non devono essere modificate.
PERICOLO
Le operazioni di regolazione e riparazione sull'impianto
frenante possono essere eseguite soltanto da officine auto-
rizzate o esperti riconosciuti nel campo dei freni.
Controllare periodicamente e accuratamente l'impianto
frenante.
Prestare particolare cautela durante lavori di saldatura, a
fiamma o di foratura in prossimità delle tubazioni dei freni.
Non eseguire operazioni di saldatura o brasatura su valvole
e tubi. I componenti danneggiati devono essere sostituiti.
Dopo aver eseguito operazioni di regolazione e riparazione
sull'impianto frenante, eseguire sempre un collaudo dei fre-
ni.
Per la manutenzione e la riparazione dell'impianto frenante,
attenersi al capitolo "Indicazioni di sicurezza per l'operato-
re", a pagina 31.
190
Pulizia, manutenzione e riparazione
Controllo visivo generale
Eseguire un controllo visivo generale sull'impianto frenante. Osserva-
re e controllare i seguenti criteri:
Le tubazioni, i flessibili e le teste di accoppiamento non devono
apparire danneggiate o corrose esternamente.
Gli snodi, ad esempio sulle forcelle, devono essere fissati
saldamente, facili da azionare e non ovalizzati.
Cavi e comandi a cavo
ο devono essere disposti perfettamente.
ο non devono presentare strappi riconoscibili.
ο non devono essere annodati.
Controllare la corsa dello stantuffo sui cilindretti dei freni, con
eventuale regolazione.
12.5.6.1 Verifica delle condizioni di sicurezza di funzionamento dell'impianto frenante d'eser-
cizio (officina specializzata)
Far controllare le condizioni di sicurezza di funzionamento dell'impian-
to frenante d'esercizio da un'officina specializzata.
Le tubazioni, i flessibili e le teste di accoppiamento dell'impianto
frenante d'esercizio non devono apparire danneggiate o corrose
esternamente.
In Germania, il paragrafo § 57 del BGV D 29 dell'associazione di
categoria cita quanto segue:
il proprietario deve far controllare da un perito le condizioni di sicurez-
za di funzionamento dei veicoli in caso di necessità, ma comunque
almeno una volta all'anno.
191
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.5.7 Impianto frenante ad aria compressa a doppio circuito
12.5.7.1 Spurgare il serbatoio dell'aria compressa dell'impianto frenante ad aria compressa a
doppio circuito
1. Far girare il motore del trattore (circa 3
minuti) fino a caricare il serbatoio dell'aria
compressa (Fig. 211/1).
2. Spegnere il motore del trattore, tirare il
freno di stazionamento del trattore ed
estrarre la chiave d'accensione.
3. Tirare la valvola di spurgo tramite l'anello
(Fig. 211/2) lateralmente fino a quando non
esce più acqua dal serbatoio dell'aria com-
pressa.
4. Se l'acqua che fuoriesce è sporca, scarica-
re l'aria, svitare la valvola di spurgo dal
serbatoio dell'aria compressa e pulire il
Fig. 210
serbatoio.
5. Montare la valvola di spurgo e controllare
la tenuta del serbatoio dell'aria compressa.
12.5.7.2 Eseguire un controllo esterno del serbatoio dell'aria compressa dell'impianto frenan-
te ad aria compressa a doppio circuito
Controllo esterno del serbatoio dell'aria com-
pressa (Fig. 212/1).
Se il serbatoio dell'aria compressa si muove
all'interno dei nastri tenditori (Fig. 212/2)
tendere o sostituire il serbatoio
Se il serbatoio dell'aria compressa presenta
corrosione esterna o altri danni
sostituire il serbatoio.
Se la targhetta identificativa sul serbatoio
dell'aria compressa (Fig. 212/3) mostra segni di
ruggine, è allentata o manca
Fig. 211
sostituire il serbatoio.
La sostituzione del serbatoio dell'aria compressa può essere eseguita
soltanto presso un'officina specializzata.
192
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.5.7.3
Controllare la pressione all'interno del serbatoio dell'aria compressa dell'impianto
frenante ad aria compressa a doppio circuito (officina specializzata)
1. Collegare il manometro al raccordo di prova del serbatoio
dell'aria compressa.
2. Far girare il motore del trattore (circa 3 minuti) fino a caricare il
serbatoio dell'aria compressa.
3. Controllare che il manometro mostri l'intervallo del valore nomi-
nale compreso fra 6,0 e 8,1.
4. Se l'intervallo del valore nominale viene superato per eccesso o
per difetto, far sostituire i componenti difettosi dell'impianto fre-
nante da un'officina specializzata.
12.5.7.4
Controllare la tenuta dell'impianto frenante ad aria compressa a doppio circuito
(officina specializzata)
Controllare la tenuta di tutti i raccordi, delle tubazioni, dei flessi-
bili e dei raccordi filettati
Eliminare i punti di sfregamento su tubazioni e flessibili
Sostituire i tubi flessibili porosi e danneggiati (officina specializ-
zata)
La tenuta dell'impianto frenante ad aria compressa a doppio
circuito è corretta se a motore spento la caduta di pressione non
supera gli 0,10 bar nel giro di 10 minuti, quindi 0,6 bar in un'ora.
Se i valori non vengono rispettati, far ermetizzare da un'officina
specializzata i punti non stagni.
Far sostituire i componenti difettosi dell'impianto frenante.
12.5.7.5
Pulire i filtri delle tubazioni dell'impianto frenante ad aria compressa a doppio circuito
(officina specializzata)
L'impianto frenante ad aria compressa a doppio
circuito è dotato di due filtri delle tubazioni (Fig.
213/1). Pulire i due filtri come descritto di segui-
to.
Pulizia dei filtri delle tubazioni:
1. Comprimere i due tiranti (Fig. 213/2) ed
estrarre il pezzo di chiusura con O-Ring,
molla a pressione e cartuccia filtrante.
2. Pulire la cartuccia filtrante con benzina o
diluente (sciacquare) e asciugare con aria
compressa.
3. Durante l'assemblaggio in ordine inverso
Fig. 212
controllare che l'O-ring non si impunti nella
fessura di guida.
193
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.5.8 Impianto frenante idraulico
12.5.8.1 Controllo del livello del liquido dei freni
Il serbatoio di compensazione (Fig. 214) è
riempito di liquido dei freni fino al segno "max."
secondo DOT 4.
Il livello del liquido dei freni deve trovarsi fra i
segni "max." e "min.".
In caso di perdita di liquido dei
freni, contattare un'officina specia-
lizzata.
Fig. 213
12.5.8.2
Sostituire il liquido dei freni (officina specializzata)
Se possibile, sostituire il liquido dei freni al termine della stagione
fredda.
ATTENZIONE
Il liquido dei freni scaricato non deve essere mai riutilizzato.
Il liquido dei freni scaricato non deve essere mai versato via o
gettato nei rifiuti domestici, bensì raccolto separatamente dall'o-
lio esausto e smaltito da aziende autorizzate per lo smaltimento
rifiuti.
Utilizzando il liquido dei freni, tener conto delle seguenti indicazioni:
Il liquido dei freni è corrosivo e pertanto non deve entrare in
contatto con la vernice della macchina; se ciò avviene, pulire
immediatamente e lavare abbondantemente con acqua.
Il liquido dei freni è igroscopico, ossia assorbe l'umidità dell'aria.
Conservare pertanto il liquido dei freni esclusivamente in conte-
nitori chiusi.
Non è consentito riutilizzare il liquido dei freni che è già stato
utilizzato una volta nell'impianto frenante.
Utilizzare soltanto del liquido dei freni nuovo per lo spurgo
dell'impianto frenante.
I severi requisiti posti per il liquido dei freni sono soggetti alla
norma SAE J 1703 o alla legge americana sulla sicurezza
DOT 3 e DOT 4.
Utilizzare esclusivamente liquidi dei freni conformi a DOT 4.
Il liquido dei freni non deve mai entrare in contatto con oli mine-
rali. Tracce anche minime di olio minerale rendono inutilizzabile
il liquido dei freni o portano a guasti dell'impianto frenante. I tappi
e i manicotti dell'impianto frenante vengono danneggiati se en-
trano in contatto con sostanze contenenti oli minerali. Non
utilizzare strofinacci contenenti oli idraulici per la pulizia.
194
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.5.8.3
Controllo dei freni sulla parte idraulica dell'impianto frenante (officina specializzata)
Controllo dei freni sulla parte idraulica dell'impianto frenante:
controllare l'usura di tutte le tubazioni flessibili dei freni
controllare la presenza di danni su tutte le tubazioni dei freni
controllare la tenuta di tutti i raccordi filettati
sostituire i componenti usurati o danneggiati.
12.5.8.4
Controllo spessore ferodi dei freni (officina specializzata)
Ogni 500 ore di esercizio, al massimo prima della stagione, è neces-
sario controllare l'usura dei ferodi dei freni.
Questo intervallo di manutenzione vale come raccomandazione. A
seconda dell'utilizzo, ad esempio se si percorrono costantemente
tratti in pendenza, risulta eventualmente necessario ridurre tale
intervallo.
In presenza di uno spessore residuo dei ferodi inferiore a 1,5 mm,
sostituire le ganasce dei freni (utilizzare soltanto ganasce originali con
ferodi omologati). In tal caso è necessario sostituire anche le molle di
richiamo delle ganasce.
12.5.8.5
Spurgare l'impianto frenante idraulico (officina specializzata)
Dopo ogni riparazione eseguita sui freni per la quale è stato necessa-
rio aprire l'impianto, spurgare l'impianto frenante in quanto potrebbe
essere penetrata dell'aria all'interno delle tubazioni in pressione.
Presso l'officina specializzata, i freni vengono spurgati per mezzo di
uno strumento per il riempimento e lo spurgo dei freni:
1.
Rimuovere il raccordo del serbatoio di compensazione.
2.
Riempire il serbatoio di compensazione fino al bordo superiore.
3.
Montare il bocchettone di spurgo sul serbatoio di compensazio-
ne.
4.
Collegare il tubo di riempimento.
5.
Aprire il rubinetto di chiusura del raccordo di riempimento.
6.
Spurgare il cilindro principale.
7.
Prelevare del liquido dei freni dalle viti di spurgo del sistema in
successione fino a quando il liquido fuoriesce pulito e senza bol-
le. A tale scopo, sulla valvola di spurgo da spurgare viene infilato
il tubo di spurgo trasparente che porta a una bottiglia di raccolta
riempita per un terzo con del liquido dei freni.
8.
Al termine dello spurgo dell'intero impianto frenante, chiudere il
rubinetto di chiusura sul raccordo di riempimento.
9.
Scaricare la pressione residua proveniente dallo strumento di
riempimento.
10.
Chiudere l'ultimo sfiato quando la pressione residua proveniente
dallo strumento di riempimento è scaricata e il livello del liquido
dei freni nel serbatoio di compensazione ha raggiunto il segno
"MAX".
11.
Rimuovere il raccordo di riempimento.
12.
Chiudere il serbatoio di compensazione.
195
Pulizia, manutenzione e riparazione
Aprire con cautela le valvole di spurgo per evitare che si svitino. Si
consiglia di spruzzare del solvente per ruggine sulle valvole circa 2
ore prima dello spurgo.
Eseguire un controllo di sicurezza:
Le viti di spurgo sono serrate?
È stato introdotto sufficiente liquido dei freni?
Controllare la tenuta di tutti i raccordi.
Dopo ogni riparazione dei freni, eseguire alcune frenate su una
strada con traffico ridotto. È necessario eseguire almeno una frenata
decisa.
Attenzione: in tal caso tenere in particolare considerazione il traffico
retrostante.
196
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.6
Operazioni di regolazione e riparazione in officina
12.6.1 Regolazione della carreggiata e della larghezza dei solchi (officina specializ-
zata)
ATTENZIONE
La testa di distribuzione si trova al centro della macchina.
Tirare il freno di stazionamento del trattore, spegnere il motore
del trattore ed estrarre la chiave d'accensione.
Pulire il percorso verso la testa di distribuzione e nella zona della
stessa prima di accedervi (pericolo di scivolamento).
Pericolo di caduta sul percorso verso la testa di distribuzione e
nella zona della testa di distribuzione.
12.6.1.1 Regolazione della carreggiata del trattore per trattamenti (officina specializzata)
Alla consegna della macchina e in caso di
acquisto di un nuovo trattore utilizzato per i
trattamenti, controllare che la pista sia regolata
sulla carreggiata (Fig. 215/a) del trattore.
Fig. 214
Le tubazioni della semente (Fig. 216/1) dei
coltri delle piste devono essere fissati alle
aperture della testa di distribuzione, che pos-
sono essere chiuse dalle saracinesche (Fig.
216/2).
Eventualmente sostituire fra loro le tubazioni
della semente.
Fig. 215
Registrare i dischi delle corsie del sistema di marcatura delle piste (se
presenti) in base alla nuova carreggiata.
197
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.6.1.2 Regolazione della larghezza dei solchi del trattore per trattamenti (officina specializ-
zata)
Alla consegna della macchina e in caso di
acquisto di un nuovo trattore utilizzato per i
trattamenti, controllare che la pista sia regolata
sulla larghezza dei solchi (Fig. 217/a) del tratto-
re.
Fig. 216
La larghezza dei solchi cambia al variare del numero dei coltri, che
non depositano alcuna semente durante la creazione delle piste.
Per la creazione di due piste possono essere chiuse dalle saracine-
sche nella testa di distribuzione (Fig. 216/2), per ogni pista,
su macchine Cirrus 3002/4000 fino a 3 aperture
su macchine Cirrus 6002-2 fino a 6 aperture
Disattivare le saracinesche non necessarie (Fig. 216/2). Le saracine-
sche disattivate non chiudono le mandate ai coltri delle piste.
Attivare e disattivare sempre a coppie l'una di fronte all'altra le saraci-
nesche sulla piastra base.
198
Pulizia, manutenzione e riparazione
Attivare e disattivare le saracinesche
1. Tirare il freno di stazionamento del
trattore, spegnere il motore del trattore ed
estrarre la chiave d'accensione.
2. Azzerare il contatore delle piste nell'
AMATRON 3, nello stesso modo applica-
to nella creazione delle piste.
3. Spegnere l' AMATRON 3.
4. Smontare il cofano esterno del distributo-
re (Fig. 218/1).
5. Smontare l'anello (Fig. 218/2).
6. Smontare il cofano interno del distributore
(Fig. 218/3).
Fig. 217
7. Smontare l'inserto in resina espansa (Fig.
218/4).
8. Allentare le viti (Fig. 219/1).
9. Rimuovere il tunnel della saracinesca (Fig.
219/2).
Attivare la saracinesca:
10. La saracinesca (Fig. 219/3) è inserita nella
guida, come mostrato in figura.
Disattivare la saracinesca:
11. Ruotare la saracinesca (Fig. 219/3) e
inserirla nel foro (Fig. 219/4).
12. Avvitare il tunnel della saracinesca (Fig.
219/2) sulla piastra base.
Fig. 218
13. Montare l'inserto in resina espansa (Fig.
220/1)
14. Montare il cofano interno del distributore
(Fig. 220/2)
15. Montare l'anello (Fig. 220/3)
16. Montare il cofano esterno del distributore
(Fig. 220/4)
17. Controllare il funzionamento della gestione
delle piste.
Fig. 219
199
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.6.2
10 ore d'esercizio dopo la sostituzione delle ruote (officina specializzata)
Serrare i bulloni delle ruote e dei mozzi (officina specializzata), vedere
Cap. 12.5.1.
12.6.3 Dopo la riparazione dei freni (officina specializzata)
Spurgare l'impianto frenante idraulico (officina specializzata), vedere
Cap. 12.5.8.5.
12.6.4 Regolare i marcasolco per un corretto inserimento nella posizione di traspor-
to (officina specializzata)
Alla chiusura del marcasolco, il rullo (Fig. 221/1)
rotola sulla superficie di scorrimento (Fig. 221/2)
nel supporto.
Regolazione del marcasolco:
1. Tirare il freno di stazionamento del trattore,
spegnere il motore del trattore ed estrarre
la chiave d'accensione.
2. Allentare il controdado.
3. Muovere la vite (Fig. 221/3) fino a quando
il rullo (Fig. 221/1) del marcasolco rotola
correttamente sulla superficie di scorrimen-
to (Fig. 221/2) nel supporto.
Fig. 220
4. Serrare il controdado.
PERICOLO
Tirare il freno di stazionamento del trattore, spegnere il motore
del trattore ed estrarre la chiave di accensione prima di lavorare
sul marcasolco.
200
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.6.5 Riparazioni sul serbatoio a pressione (officina specializzata)
Descrizione del funzionamento del serbatoio a pressione
Per il ricompattamento del terreno, le ruote compattatrici vengono
sottoposte al peso della macchina.
Una parte del peso della macchina viene condotto, attraverso i cilindri
di chiusura, sulla ruote compattatrici. Poiché l'olio idraulico risulta
quasi incomprimibile, la pressione non rimane costante neanche a
cilindri di chiusura bloccati, ad esempio durante il raffreddamento
dell'olio. I cilindri di piegamento si chiudono di alcuni millimetri. Per
bilanciare la perdita di volume, durante l'apertura, l'olio viene accumu-
lato con una pressione pari a circa 100 bar in un serbatoio a pressione
riempito con azoto (Fig. 222/1).
In caso di riparazione, ricordare che:
L'impianto idraulico e il serbatoio a pressione
collegato (Fig. 222/1) sono costantemente ad
alta pressione (circa 100 bar).
È consentito scollegare le tubazioni idrauliche e
svitare o aprire il serbatoio a pressione in caso
di riparazione soltanto presso un'officina spe-
cializzata facendo uso degli strumenti adatti.
Durante ogni lavoro sul serbatoio a pressione e
all'impianto idraulico a esso collegato, attenersi
alla norma EN 982 (requisiti di sicurezza per
impianti a fluidi).
Fig. 221
PERICOLO
L'impianto idraulico e il serbatoio a pressione collegato sono
costantemente ad alta pressione (circa 100 bar).
201
Pulizia, manutenzione e riparazione
12.6.6 Controllare la coppia di serraggio dei controdadi
dopo aver svolto una riparazione sul braccio della macchina (officina specia-
lizzata)
Serrare i controdadi (Fig. 223/1) e controllare che le coppie di serrag-
gio siano corrette (consultare la tabella Fig. 223).
Controdado
Coppia di
(1)
serraggio
Cirrus 4002-2
M 27 x 2
150 Nm
Cirrus 6002-2
Fig. 222
12.6.7 Sostituire la punta usurata del coltro RoTeC (officina specializzata)
1. Smontare il disco in plastica (Fig. 224/1).
2. Allentare la vite del cilindro (Fig. 224/2)
(coppia di serraggio della vite 30-35 Nm).
3. Sostituire la punta usurata (Fig. 224/3) e
montarla seguendo l'ordine inverso.
La punta soggetta all'usura (Fig.
224/3) non deve sporgere oltre il limite
del corpo seminante (Fig. 224/4). Se
necessario, sostituire il corpo seminan-
te.
Fig. 223
202

 

 

 

 

 

 

 

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