SENATO DELLA REPUBBLICA XVIII LEGISLATURA Doc. LXVII

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—

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XVIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI — DOC. LXVII N. 2 VOL. I

INDICE

—

Volume I

LETTERE DI TRASMISSIONE

Pag.

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE

INTERNAZIONALE

Relazione

Tabelle

MINISTERO DELL’INTERNO

630

MINISTERO DELLA DIFESA

631

Relazione

631

Annessi

638

Volume II

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

Pag.

Relazione sull’attività del Ministero dell’economia e delle

finanze

Tabelle

Relazione sull’attività dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli ..

311

Tabelle

325

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2. Cooperazione in ambito UE.

2.1

L’Autorità nazionale

- UAMA aveva promosso il 28 settembre 2017, ad

integrazione dei meccanismi di consultazione formale in ambito UE a Bruxelles

(COARM), l’avvio di periodiche consultazioni informali fra i corrispondenti Direttori

del formato dei sei Paesi della Letter of Intent (LoI) - Francia, Germania, Italia, Regno

Unito, Spagna e Svezia. Anche la seconda riunione ha avuto luogo al MAECI, il 9

febbraio 2018, seguita il 24 aprile da un terzo incontro a Berlino.

2.2

L’Autorità nazionale - UAMA, su invito della Germania, ha partecipato, per la

prima volta, in qualità di uno dei relatori, a:

il primo seminario regionale, finanziato da Commissione UE-BAFA tedesco, sul

controllo della movimentazione di materiali d’armamento per sei Paesi dell’Europa

dell’est (Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldavia e Ucraina), a Kiev, il

18-19 luglio 2018;

la visita di studio di funzionari del Ghana, finanziata da Commissione UE-

Francia-Germania, svoltasi il 24-26 settembre 2018 a Heathrow, nell’ambito del

progetto “EU ATT Outreach Project - EU activities in support of the implementation

of the Arms Trade Treaty”, relativamente all’introduzione e standardizzazione di

sistemi di controllo del commercio di armi convenzionali, con la condivisione delle

rispettive esperienze nazionali nei settori legale, autorizzativo, di conformità aziendale

alle norme settoriali, doganale, ispettivo, giudiziario, repressivo delle violazioni.

Programma UE di tracciabilità di armi/munizioni convenzionali.

E’ proseguita nel 2018 l’attiva collaborazione dell’Autorità nazionale - UAMA con il

Conflict Armament Research (CAR), ente basato a Londra, attuatore del programma

comunitario iTrace incentrato sulla tracciabilità di armi/munizioni convenzionali. Fra

il 2014-18 il CAR ha analizzato “armi convenzionali illecite” rinvenute in 30 Paesi di

diverse aree geografiche. Sei le armi/munizioni di origine italiana tracciate in Camerun

(1), Iraq (1), Libano (1) e Nigeria (3) su cui il CAR ha chiesto elementi all’Autorità

nazionale - UAMA negli anni 2016-18, ricevendo risposte.

Nel primo incontro avuto al MAECI con il CAR il 26 novembre 2018 i nostri

interlocutori hanno definito come “minimo” l’ammontare di armi/munizioni italiane

esaminate, pari allo 0,05% del totale delle armi tracciate dall’ente, su cui il 37% degli

Stati di provenienza interpellati ha fornito riscontri. Nessun aggiornamento, ci è stato

detto nel corso dell’incontro, sullo studio del CAR del dicembre 2017 “Weapons of the

Islamic State” ove, sulle 40.000 armi recuperate nel 2014-17, la provenienza italiana è

praticamente nulla (1 arma in Iraq ed 1 in Siria, e 2 munizionamenti in Iraq e Siria).

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Esercizio dei poteri speciali sugli assetti societari (c.d. “golden power”).

Il Governo può esercitare poteri speciali sugli assetti societari nei settori della difesa e

della sicurezza nazionale. La normativa in materia di c.d. “golden power” è regolata

dal Decreto Legge 21/2012 convertito in l. n.56/2012, modificato dalla legge di

conversione n.172/2017. Per l’esercizio di tale competenza la Presidenza del Consiglio

si avvale di un Gruppo di Coordinamento, istituito ex-DPCM 6 agosto 2014, di cui

fanno parte le competenti Amministrazioni dello Stato, fra cui il Ministero degli affari

esteri e della cooperazione internazionale. L’Autorità nazionale - UAMA partecipa ai

lavori del Gruppo di Coordinamento (che si occupa anche delle attività di rilevanza

strategica nei settori dell’energia, trasporti e comunicazioni) al fine di potenziare le

capacità di analisi del Gruppo e garantire l’applicazione della l. 185/90 e ss.mm.

laddove necessario/opportuno.

L’esercizio dei poteri speciali, infatti, si esplica anche attraverso l’adozione di

prescrizioni rivolte alle società per ciò che attiene le eventuali procedure autorizzative

per la movimentazione di materiali d’armamento. E la l. 185/90 di fatto consente

l’attuazione e la verifica, a posteriori, delle prescrizioni settoriali contenute nei DPCM

attraverso l’inserimento delle stesse nell’indispensabile provvedimento autorizzativo.

Le due normative risultano quindi complementari nella misura in cui l’Autorità

nazionale - UAMA, oltre a garantire gli adempienti di cui alla l. 185/90, verifica i

vincoli stabiliti dai DPCM anche attraverso l’esercizio delle attività ispettive (vedasi

Capitolo 6).

Competenze e procedure.

5.1

L’Autorità nazionale - UAMA è competente per il rilascio delle autorizzazioni

per l’interscambio dei materiali d’armamento, per il rilascio delle certificazioni per le

imprese e per gli adempimenti connessi alla materia di cui alla l. 185/90 e ss.mm..

5.2

Nell’iniziale fase delle trattative contrattuali la competenza a decidere

l’esistenza dei presupposti autorizzativi alla prosecuzione della trattativa è ripartita fra

il Ministero della difesa, che effettua previe valutazioni tecnico-operative, politico-

militari e di sicurezza, e l’Autorità nazionale - UAMA, che effettua proprie verifiche

ed eventualmente rilascia il provvedimento.

5.3

Nella successiva fase post-contrattuale, prima di un’autorizzazione

all’esportazione ed importazione per/da Stati extra NATO-UE, il MAECI si avvale del

parere del Comitato consultivo ex - l. 185/90, di cui sono membri rappresentanti dei

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Ministeri degli Esteri, che lo presiede e ne assicura la segreteria, Difesa, Economia e

finanze

- Agenzia delle dogane e dei monopoli, Interno, Sviluppo economico,

Ambiente. Il Comitato si riunisce in linea generale a cadenza mensile.

5.4

L’Autorità nazionale - UAMA si avvale altresì dei pareri vincolanti, in presenza

di informazioni classificate, della Presidenza del Consiglio (Dipartimento informazioni

per la sicurezza/DIS - Ufficio Centrale per la Segretezza/UCSe).

5.5

Nel 2018 sono state emanate alcune comunicazioni e direttive (con relativa

modulistica) a tutte le società iscritte al Registro nazionale delle imprese presso il

SeRNI (Ministero della Difesa), ove sono state effettuate ulteriori sostanziali

semplificazioni e fornite precisazioni procedurali

(in particolare su esportazioni,

importazioni e trasferimenti intracomunitari). Esse sono consultabili sul sito web.

5.6

L’Autorità nazionale

- UAMA è dotata di un sito web di tre pagine

http://www.esteri.it/mae/it/ministero/struttura/uama (introduzione e struttura), ove alla

terza pagina http://www.esteri.it/mae/it/ministero/struttura/uama/legislazione.html

(legislazione e comunicazioni), vi è un insieme di atti normativi (fra cui una traduzione

di cortesia in inglese della l. 185/90 e ss.mm.), direttive e comunicazioni alle società

settoriali italiane ed un insieme di

“link” utili, fra cui alcuni relativi al quadro

sanzionatorio internazionale.

Attività ispettiva.

6.1

Tra le innovazioni introdotte nell’ordinamento italiano dal decreto legislativo 22

giugno 2012, n.105 (vedasi succitati punti 1.1 e 1.2) vi sono l’introduzione di nuovi

strumenti di semplificazione per i trasferimenti intracomunitari e nuove norme in

materia di controlli. L’art. 20-ter “Poteri di vigilanza” stabilisce infatti che il Ministero

degli affari esteri e della cooperazione internazionale verifica il rispetto dei “divieti

normativi e delle prescrizioni amministrative” anche con riferimento alla certificazione

delle aziende e alle sue condizioni di rilascio.

Per svolgere tali funzioni l’Autorità nazionale - UAMA visita le società di materiali

d’armamento ed “esamina e acquisisce copia dei registri” aziendali

[di cui ai

trasferimenti intracomunitari (UE)/SEE (Spazio Economico Europeo), trasferimenti di

tecnologia intangibile e movimentazioni derivanti da autorizzazioni globali], e ne

verifica a campione la corrispondenza con la documentazione agli atti dell’azienda,

sulla base delle previe risultanze, in fase di preparazione della missione ispettiva,

presso l’Autorità nazionale - UAMA.

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Sul registro dei trasferimenti UE vedasi anche la direttiva dell’Autorità nazionale -

UAMA, inviata alle società il 3 marzo 2017, intitolata “Trasferimenti intracomunitari.

Direttive sulla tenuta dei registri. Aggiornamenti e semplificazioni” sul sito web

https://www.esteri.it/mae/it/ministero/struttura/uama/legislazione.html .

6.2

L’art. 10 septies della l.185/90 e ss.mm. disciplina in particolare la tenuta del

registro intracomunitario/UE, l’unico per cui sono previste eventuali sanzioni

amministrative pecuniarie. Peraltro, la l. 185/90 e ss.mm. rinvia alla l. 689/81 e ss.mm.,

di disciplina delle sanzioni amministrative, che stabilisce anche la possibilità di

irrogazione di sanzioni cautelari.

6.3

In sede ispettiva vengono inoltre analizzate:

le autorizzazioni già rilasciate o in itinere, che in sede preparatoria dell’ispezione

risultano presentare criticità la cui eventuale esistenza va verificata;

le transazioni finanziarie

(pagamenti, incassi, garanzie, fidejussioni, penali,

anticipi, ecc.) relative in particolare alle autorizzazioni di esportazione, importazione,

trasferimento intracomunitario ed intermediazione. Tali transazioni sono monitorate

attraverso un previo, indispensabile, codice, rilasciato dall’Autorità nazionale - UAMA

per conto del Ministero dell’economia e delle finanze - alle società, che poi lo

forniscono agli istituti di credito per l’inserimento da parte bancaria dell’operazione

sul portale informatico MAECI-MEF, il quale portale segnala in tempo reale ai due

Ministeri eventuali anomalie;

i protocolli societari sui procedimenti interni di “trade compliance” relativi ai

materiali d’armamento, strumenti di verifica della rispondenza delle attività aziendali

alla normativa vigente (gestione del materiale vincolato di origine estera; rispetto dei

divieti e delle restrizioni nazionali ed internazionali; analisi della documentazione di

arrivo a destino del materiale; procedure riguardanti l’intermediazione).

6.4

I gruppi ispettivi dell’Autorità nazionale - UAMA sono composti da personale

dei Ministeri degli esteri e della cooperazione internazionale, Interno, Difesa - Esercito

e Carabinieri, Economia e Finanze - Agenzia delle Dogane e Guardia di Finanza, e

Sviluppo Economico. La composizione interministeriale dei gruppi ispettivi, le

procedure adottate nelle fasi preliminare, di accertamento e conclusive hanno

anticipato e ricalcano le linee guida dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione - ANAC

del 21 febbraio 2018.

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La rotazione del personale, anche a fini formativi, assicura la specializzazione dello

stesso considerata la peculiarità delle attività in questione. Nei verbali ispettivi finali,

sottoscritti dalle parti, sono riportate le attività espletate, risultati e riscontri, eventuali

sanzioni amministrative, prescrizioni e/o raccomandazioni.

Ispezioni 2014-2018

Anno

2014

2015

2016

2017

2018

Ispezioni

6.5

Nel corso del 2018 sono state ispezionate le seguenti società:

Aero Sekur, Arescosmo, CABI Cattaneo, Elettronica, Fabbrica d’Armi Beretta,

Fincantieri, Ge. Avio, Hypertac, Iveco Defence Vehicle, Larimart, Leonardo, MES

Meccanica per l’elettronica e servomeccanismi, Microtecnica, MPG Instruments,

RWM Italia, Simmel Difesa, Vitrociset.

7. Valori complessivi e scomposti delle movimentazioni di materiali d’armamento

in uscita (esportazioni) ed entrata (importazioni) nel 2018, raffronti 2017-2016 e

quinquenni precedenti.

7.1 Valore complessivo 2018.

Nel 2018 il valore complessivo delle autorizzazioni per movimentazioni di materiali

d’armamento è stato di 5,743 miliardi (mdi) di Euro, di cui 5,246 mdi in uscita

dall’Italia e 497 milioni (mln) in entrata (escluse le comunicazioni intracomunitarie,

UE/SEE).

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Le autorizzazioni e le licenze sono suddivise nelle seguenti tipologie:



autorizzazione individuale, che riguarda il trasferimento

(UE/SEE) o

l’esportazione (extra UE) di una specifica quantità e valore di determinati materiali

d’armamento (tangibili; intangibili quali software e tecnologia; prestazioni di servizio)

ad un destinatario predeterminato;



autorizzazione globale di trasferimento (UE/SEE), che riguarda il trasferimento

di specifici materiali d’armamento, senza limitazioni di quantità e valore, a destinatari

autorizzati situati in uno o più Stati Membri;



licenza globale di progetto per programmi (UE/SEE/NATO), che riguarda

esportazioni ed importazioni di materiali d’armamento da effettuare nel quadro di

programmi congiunti intergovernativi con società di Paesi Membri dell'UE o della

NATO con i quali l'Italia abbia sottoscritto specifici accordi;



licenza globale industriale di progetto

(UE/SEE/NATO), che riguarda

esportazioni ed importazioni di materiali d’armamento da effettuare nel quadro di

programmi industriali di ricerca, sviluppo e produzione con societa’ di Paesi Membri

dell'UE/SEE o della NATO con i quali l'Italia abbia sottoscritto specifici accordi;



autorizzazioni generali di trasferimento (UE/SEE): decreti del Ministro degli

affari esteri e della cooperazione internazionale, il quale autorizza i fornitori sul

territorio nazionale, che rispettino i termini e le condizioni delle autorizzazioni stesse,

ad effettuare trasferimenti di predeterminati materiali d'armamento verso destinatari

situati in uno o più Stati Membri;



intermediazioni. La l.

185/90

(art.

01, lett. p) definisce quali attività di

intermediazione le forniture di materiali di armamento o di servizi effettuate “estero su

estero” da società iscritte al Registro Nazionale delle Imprese presso il Segretariato

Generale della Difesa, senza che vi sia movimentazione fisica dall’Italia del materiale

o dei servizi oggetto della fornitura. Per tali attività è previsto il rilascio di una specifica

licenza all’azienda italiana intermediaria ove viene autorizzata la fornitura del

materiale/servizio direttamente da una società estera al committente/utilizzatore finale

estero.

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Il termine intermediazione viene peraltro richiamato dalla normativa anche per forme

non soggette a specifico provvedimento autorizzativo, essendo disciplinate all’interno

di altre tipologie di licenze (ad es. esportazioni, trasferimenti intracomunitari):

a. l’intermediazione commerciale, di cui agli artt. 8 e 9 del D. Interm. 7 gennaio 2013,

n. 19 (Regolamento attuativo della L.185/90), riguardante attività esclusivamente

finanziarie, poste in essere da “ditte acquirenti” delle forniture. Nella prassi tali ditte

sono definite anche “tramiti commerciali”;

b. i compensi per intermediazione, derivanti dall’attività di supporto fornita da

mediatori/agenti/società di consulenza locali esternamente all’attività contrattuale

vera e propria. Tali oneri vengono dichiarati nelle istanze societarie e

successivamente riportati nelle discendenti licenze (art. 11, c. 2, lett. c della l. 185/90

ed art. 9, c. 1, lett. q del D. Interm. 7 gennaio 2013, n. 19).

Per maggiori dettagli sulle intermediazioni vedasi le tabelle allegate “M1” e “M2”.

7.2

Esportazioni 2018.

7.2.1 Le autorizzazioni (individuali) all’esportazione, pari ad Euro 4,778 mdi nel

2018, hanno fatto registrare - 49,78 % rispetto ai 9,513 mdi del 2017 e - 67,35% rispetto

ai 14,637 mdi del 2016. Il 2017, rispetto al 2016, aveva fatto registrare - 35%.

Sul valore del 2018 incide un’autorizzazione di circa 1,6 mdi di Euro per 12 elicotteri

NH-90, sul valore del 2017 un pacchetto contrattuale di 4,2 mdi per la fornitura di navi

e batterie costiere e sul valore del 2016 un’autorizzazione di 7,3 mdi per 28 aerei

“Eurofighter Typhoon”.

Tabella n.2

Valori

2018

2017

2016

2015

2014

2013

2012

2011

Valore autorizzazioni

4,778

9,513

14,637

7,882

2,649

2,149

4,160

5,261

individuali esportazione mdi €

% Esportazioni verso

27,2

42,5

36,9

62,6

55,7

48,5

52,4

61,1

Paesi UE-NATO

% Esportazioni verso

72,8

57,5

63,1

37,4

44,3

51,5

47,6

38,9

Paesi extra UE-NATO

% Programmi

3,5

21,8

17,7

40,4

12,7

29,2

34,5

41,8

intergovernativi

Numero di autorizzazioni

2.327

2.421

2.599

2.775

1.879

1.396

1.532

1.615

Numero Paesi di

destinazione (*)

(*)

Per la presenza di licenze cumulative, relative a programmi di cooperazione verso più Paesi NATO, il numero dei

Paesi di destinazione deve considerarsi aumentato di una unità includendo anche la dicitura “Paesi NATO”.

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Il numero dei Paesi destinatari delle autorizzazioni all’esportazione è stato di 84,

rispetto ad 85 nel 2017 ed 82 nel 2016. Il numero delle autorizzazioni è stato di 2.327,

rispetto a 2.421 nel 2017 e 2.599 nel 2016.

Tabella n.3

Autorizzazioni esportazioni 2018. Confronto 2017-16 e media quinquenni precedenti

2018

2017

2016

2011-15

2001-05

1991-95

Valore autorizzazioni

4,778

9,513

14,637

4,42

1,19

1,01

individuali esportazione mdi €

Numero di autorizzazioni

2.327

2.421

2.599

1.839

672

720

Paesi di destinazione (*)

(*)

Per la presenza di licenze cumulative, relative a programmi di cooperazione verso più Paesi NATO, il numero dei

Paesi di destinazione deve considerarsi aumentato di una unità includendo anche la dicitura “Paesi NATO”.

7.2.2 Nel 2018 solo 1 Paese è destinatario di autorizzazioni dal valore complessivo

superiore al miliardo di euro (2 nel 2017 e 3 nel 2016). 7 i Paesi con valori compresi

fra 100 mln ed 1 mdo (11 nel 2017 e 7 nel 2016).

Tabella n.4

Ripartizione autorizzazioni esportazioni 2018 per fasce di valori e confronto con 2017-16

Fasce

Paesi destinatari

Valore complessivo autorizzazioni

di valori

2018

2017

2016

2018

2017

2016

1.923.201.412,16

5.734.015.770,33

11.146.646.427,66

> 1.000 mln

(40,24 %)

(60,27 %)

(76,15 %)

100 -1000 mln

1.920.340.875,79

2.956.454.798,14

2.526.805.890,47

(40,18 %)

(31,08 %)

(17,26 %)

830.194.334,27

716.990.791,68

831.700.170,18

10 - 100 mln

(17,37 %)

(7,54 %)

(5,68 %)

97.746.791,88

97.686.665,13

128.485.879,69

1 - 10 mln

(2,05 %)

(1,03 %)

(0,88 %)

7.437.650,53

8.733.603,66

4.139.390,50

< 1 mln

(0,16 %)

(0,09 %)

(0,03 %)

4.778. 921.064,63

9.513.881.628,95

14.637.777.758,49

TOTALE

(100 %)

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7.2.3 Il valore dei trasferimenti intracomunitari e delle esportazioni rispettivamente

nei Paesi UE e NATO è stato pari al 27,2% del totale (1.731 autorizzazioni), il

rimanente 72,8% nei Paesi extra UE/NATO (596 autorizzazioni).

Nel 2017 tali valori sono stati pari rispettivamente al 42,5% (1.843 autorizzazioni) e

57,5% (578), nel 2016 al 36,9% (2.122) e 63,1% (477).

Tabella n.5

Autorizzazioni all’esportazione di materiale d’armamento per aerea geopolitica.

Periodo 2013 - 2018

2018

2017

2016

2015

2014

2013

Valore

~1,300 mdi

~4,040 mdi

~5,397 mdi

~4,934 mdi

~1,475 mdi

~1,041 mdi

(%)

27,2 %

42,5 %

36,9 %

62,6 %

55,7 %

48,4 %

Licenze

1.731

1.843

2.122

1.892

1.314

941

(%)

74,4 %

76,1 %

81,6 %

68,2 %

69,9 %

67,4 %

Valore

~3,479 mdi

~5,473 mdi

~9,240 mdi

~2,947 mdi

~1,175 mdi

~1,108 mdi

(%)

72,8 %

57,5 %

63,1 %

37,4 %

44,3 %

51,6 %

Licenze

596

578

477

883

565

455

(%)

25,6 %

23,9 %

18,4 %

31,8 %

30,1 %

32,6 %

Valore

~4,779 mdi

~9,513 mdi

~14,637 mdi

~7,882 mdi

~2,650 mdi

~2,149 mdi

Licenze

2.327

2.421

2.599

2.775

1.879

1.396

Ove non si considerasse l’autorizzazione di circa 1,6 mdi di Euro per 12 elicotteri NH-

90, la ripartizione sarebbe del 40,4% verso i Paesi UE/NATO e del 59,6% verso quelli

extra UE/NATO (sul 40,4% UE/NATO circa il 56,7% sarebbe verso l’UE).

Analogamente, ove non si considerassero il pacchetto contrattuale di 4,2 mdi di Euro

per navi e batterie costiere del 2017 ed i 7,3 mdi di Euro per 28 Eurofighter del 2016,

la ripartizione Paesi UE/NATO - extra UE/NATO sarebbe nel 2017 rispettivamente

del 76,3% UE/NATO (sul 76,3% l’88,9% sarebbe diretto verso l’UE) e 23,7% extra-

UE/NATO e nel 2016 del 73,64% UE/NATO (sul 73,64% il 95% sarebbe diretto verso

l’UE) e 26,36% extra-UE/NATO.

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Grafico 5

Valori delle autorizzazioni per area geopolitica

mdi EUR

16,00

14,00

12,00

9,24

10,00

8,00

5,47

2,95

6,00

2,05

4,00

4,04

3,48

1,98

4,93

5,40

1,11

1,18

2,00

3,21

2,18

1,04

1,48

1,30

2011

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

NATO-UE

EXTRA NATO-UE

Grafico 6

Numero autorizzazioni per area geopolitica.

1731

596

Anno 2018

1.842

579

Anno 2017

2.122

477

Anno 2016

300

600

900

1200

1500

1800

2100

2400

NATO - UE

EXTRA NATO-UE

7.2.4 Nella Tabella n.6 è riportato l’elenco dei primi 25 Paesi di destinazione delle

autorizzazioni individuali all’esportazione ed il loro valore complessivo nel 2018, con

un raffronto della posizione relativa di ciascuno Stato con quelle ricoperte nel

quinquennio precedente 2013 - 2017.

- 16 -

Tabella n.6

Autorizzazioni esportazioni materiali d’armamento 2018. Primi 25 paesi destinatari. Confronto con 2013-2017

Paese

2018

2017

2016

2015

2014

2013

QATAR

1,923

mdi

(1)

4,221

mdi

(1)

341,0

mln

(8)

35,0

mln

(32)

1,7

mln

(46)

4,7

mln

(36)

PAKISTAN

682,9

mln

(2)

174,1

mln

(10)

97,2

mln

(11)

119,6

mln

(19)

15,8

mln

(27)

28,5

mln

(16)

TURCHIA

362,3

mln

(3)

266,1

mln

(6)

133,4

mln

(10)

128,8

mln

(17)

52,5

mln

(15)

11,4

mln

(28)

EMIRATI ARABI UNITI

220,3

mln

(4)

29,3

mln

(24)

59,3

mln

(14)

304,4

mln

(7)

304,2

mln

(2)

94,6

mln

(7)

GERMANIA

218,1

mln

(5)

689,9

mln

(3)

1,072

mdi

(3)

1,197

mdi

(2)

195,2

mln

(4)

285,7

mln

(2)

STATI UNITI D'AMERICA

192,2

mln

(6)

292,1

mln

(5)

380,2

mln

(7)

471,7

mln

(3)

190,9

mln

(5)

95,8

mln

(6)

FRANCIA

144,3

mln

(9)

251,2

mln

(7)

574,5

mln

(4)

409,4

mln

(4)

60,6

mln

(12)

218,4

mln

(4)

SPAGNA

100,2

mln

(7)

439,7

mln

(4)

443,9

mln

(5)

190,7

mln

(11)

49,8

mln

(16)

66,2

mln

(10)

REGNO UNITO

99,2

mln

(8)

1,513

mdi

(2)

2,367

mdi

(2)

1,298

mdi

(1)

306,0

mln

(1)

162,8

mln

(5)

EGITTO

69,1

mln

(10)

7,4

mln

(42)

7,1

mln

(38)

37,6

mln

(30)

31,8

mln

(19)

17,2

mln

(21)

COREA DEL SUD

62,8

mln

(11)

50,3

mln

(18)

8,9

mln

(34)

35,1

mln

(31)

15,4

mln

(29)

7,3

mln

(33)

INDIA

61,4

mln

(12)

54,8

mln

(16)

20,2

mln

(24)

84,8

mln

(23)

56,8

mln

(13)

12,3

mln

(26)

BANGLADESH

mln

(13)

31,2

mln

(23)

10,7

mln

(31)

123,9

mln

(18)

687

(55)

952

(51)

60,7

AUSTRALIA

58,2

mln

(14)

35,8

mln

(21)

36,3

mln

(20)

181,9

mln

(12)

14,1

mln

(30)

71,1

mln

(9)

INDONESIA

mln

(15)

37,5

mln

(20)

20,0

mln

(25)

55,9

mln

(25)

4,8

mln

(38)

27,6

mln

(17)

54,1

NORVEGIA

43,4

mln

(16)

21,3

mln

(27)

226,4

mln

(9)

389,4

mln

(5)

128,9

mln

(8)

32,4

mln

(15)

MAROCCO

40,5

mln

(17)

7,7

mln

(40)

2,5

mln

(53)

19,7

mln

(42)

518

(56)

3,3

mln

(39)

MALAYSIA

35,4

mln

(18)

10,9

mln

(37)

39,9

mln

(18)

19,6

mln

(43)

2,3

mln

(41)

21,1

mln

(19)

NIGERIA

32,4

mln

(19)

8,5

mln

(49)

750

(54)

ROMANIA

29,0

mln

(20)

14,4

mln

(33)

31,0

mln

(21)

163,2

mln

(13)

(73)

160

(63)

FILIPPINE

27,3

mln

(21)

7,4

mln

(41)

1,5

mln

(60)

5,2

mln

(53)

73,0

mln

(10)

22,8

mln

(18)

AUSTRIA

26,7

mln

(22)

105

(77)

2,1

mln

(56)

141,7

mln

(16)

27,5

mln

(21)

3,4

mln

(38)

PAESI NATO

21,2

mln

(23)

4,4

mln

(48)

50,9

mln

(15)

33,1

mln

(33)

23,9

mln

(23)

84,4

mln

(8)

ISRAELE

18,4

mln

(24)

9,1

mln

(39)

8,6

mln

(35)

5,5

mln

(52)

366

(60)

2,4

mln

(43)

PAESI BASSI

16,0

mln

(25)

19,0

mln

(29)

3,3

mln

(49)

49,7

mln

(27)

41,0

mln

(17)

12,6

mln

(25)

K= migliaia Euro

mln= milioni Euro

mdi= miliardi Euro

- 17 -

Camera dei Deputati

Senato della Repubblica

XVIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI — DOC. LXVII N. 2 VOL. I

L’elenco completo dei Paesi destinatari è riportato nelle allegate tabelle da “B1” a

“B3”.

7.2.5 La ripartizione per aree geografiche e singoli Paesi delle autorizzazioni

individuali alle esportazioni, in termini di numero delle licenze, valori e percentuali -

scomposti ed aggregati - è riportata nelle Tabelle 7-8 (8.1-8.9). Ulteriori dettagli

nell’allegata Tabella “B4”. I dati del 2018 sono messi a confronto con quelli del 2016-

17.

Nell’ambito della contrazione complessiva del valore delle autorizzazioni nel 2018, le

uniche aree geografiche che hanno fatto registrare incrementi sono l’Asia, con una

quota sul totale mondiale del 21,58% (4,68% nel 2017 e 2,09% nel 2016) e l’Oceania

con una quota sul totale mondiale dell’1,24% (0,38% nel 2017 e 0,25% nel 2016).

Particolarmente significativa la diminuzione dei valori nell’UE, per continuità

temporale tradizionale primo mercato di sbocco per le autorizzazioni all’esportazione

di materiali d’armamento italiani.

Se in linea generale nel 2018 sono continuate ad aumentare le autorizzazioni non

individuali, in virtù di altre tipologie semplificatrici di licenze, il loro pur accresciuto

valore non sembra aver inciso significativamente (vedasi capitolo 7.2.10).

Va notata soprattutto la fortissima contrazione nel valore delle autorizzazioni per

programmi intergovernativi (vedasi capitolo 7.2.6), innanzitutto con Germania, Regno

Unito, Spagna e Francia.

Nel 2018 il valore complessivo delle autorizzazioni individuali all’esportazione

nell’UE/NATO è stato di Euro 1,1 mdi, rispetto a 5 mdi nel 2016 e 3,6 mdi nel 2017.

Fra i Paesi membri dell’UE da segnalare innanzitutto come nel Regno Unito il valore

delle autorizzazioni sia stato pari ad Euro 99 mln rispetto a 2,4 mdi nel 2016 e 1,5 mdi

nel 2017; in Germania a 218 mln, rispetto a 1,1 mdi nel 2016 e 690 mln nel 2017; in

Francia a 144 mln, rispetto a 574 nel 2016 e 251 nel 2017; in Spagna a 100 mln, rispetto

a 444 mln del 2016 e 440 del 2017.

- 18 -

Tabella n.8.1

Africa Settentrionale.Vicino M.O.: Esportazioni. Elenco autorizzazioni per Paese. Anni 2018-2016.

Anno 2018

Anno 2017

Anno 2016

Autorizzazioni e valore in €

Autorizz.ni e valore in €

a#b

a#c

b#c

QATAR

1.923.201.412,16

40,24

 6

4.221.236.216,97

44,37

341.018.549,58

2,33

EMIRATI ARABI UNITI

220.312.445,67

4,61

 38

29.267.547,46

0,31

59.337.057,52

0,41

EGITTO

69.131.310,00

1,45

 6

7.358.209,14

0,08

7.060.904,66

0,05

MAROCCO

40.508.738,79

0,85

 3

7.680.174,34

0,08

2.489.993,31

0,02

ISRAELE

18.391.599,19

0,38

 25

9.053.007,69

0,10

8.623.162,77

0,06

ARABIA SAUDITA

13.350.266,24

0,28

 12

51.902.241,05

0,55

427.471.532,36

2,92

OMAN

6.112.014,31

0,13

 11

69.306.105,92

0,73

4.187.083,17

0,03

LIBIA

4.861.913,36

0,10



BAHREIN

3.471.974,20

0,07

 2

366.420,75

0,00

4.578.798,93

0,03

KUWAIT

2.768.500,00

0,06

 6

2.935.007,50

0,03

7.706.878.453,15

52,65

IRAQ

2.088.900,00

0,04

 4

55.117.025,00

0,58

4.304.927,00

0,03

LIBANO

1.360.053,21

0,03

 9

1.402.524,29

0,01

86.371,64

0,00

ALGERIA

1.039.000,00

0,02

 5

166.058.850,00

1,75

25.226.581,77

0,17

GIORDANIA

220.439,63

0,00

 9

14.505.855,24

0,15

14.233.842,90

0,10

TUNISIA

 3

5.589.353,68

0,06

3.783.081,20

0,03

- 23 -

Tabella n.8.2

Europa e membri UE-NATO: Esportazioni. Elenco autorizzazioni per Paese. Anni 2018-2016.

Anno 2018

Anno 2017

Anno 2016

Autorizzazioni e valore in €

Autorizz.ni e valore in €

a#b

a#c

b#c

TURCHIA

362.297.579,01

7,58

 75

266.103.170,14

2,80

133.387.556,24

0,91

GERMANIA

311

218.116.825,79

4,56

341

689.918.624,33

7,25

419

1.072.438.671,93

7,33

FRANCIA

254

144.335.579,70

3,02

304

251.238.664,23

2,64

366

574.459.580,30

3,92

SPAGNA

146

100.159.368,21

2,10

139

439.744.183,08

4,62

160

443.880.152,68

3,03

REGNO UNITO

527

99.162.353,20

2,07

502

1.512.779.553,36

15,90

592

2.367.329.302,58

16,17

NORVEGIA

43.398.218,79

0,91

 16

21.331.691,26

0,22

226.403.621,09

1,55

ROMANIA

28.982.321,53

0,61

 14

14.414.205,10

0,15

31.005.186,18

0,21

AUSTRIA

26.658.819,59

0,56

 16

104.757,72

0,00

2.088.565,23

0,01

PAESI NATO

21.163.193,00

0,44

 13

4.425.048,09

0,05

50.938.207,54

0,35

PAESI BASSI

16.040.685,22

0,34

 31

18.972.521,55

0,20

3.267.888,87

0,02

SVEZIA

7.750.530,30

0,16

 24

107.766.282,81

1,13

5.540.601,15

0,04

POLONIA

7.036.886,98

0,15

 26

206.367.679,57

2,17

28.893.694,91

0,20

FINLANDIA

5.411.996,30

0,11

 7

808.882,00

0,01

666.998,00

0,00

BELGIO

5.391.047,25

0,11

 73

13.210.494,62

0,14

19.285.866,07

0,13

DANIMARCA

4.577.600,95

0,10

 9

3.330.499,71

0,04

2.252.238,64

0,02

REPUBBLICA CECA

2.858.876,78

0,06

 12

5.846.890,58

0,06

9.904.962,88

0,07

- 24 -

SEGUE Tabella n.8.2

Europa e membri UE-NATO.: Esportazioni. Elenco autorizzazioni per Paese. Anni 2018-2016.

Anno 2018

Anno 2017

Anno 2016

Autorizzazioni e valore in €

Autorizz.ni e valore in €

a#b

a#c

b#c

SLOVACCHIA

2.295.000,00

0,05

 3

242.785,00

0,00

2.340.000,

0,02

IRLANDA

1.031.173,88

0,02

 2

554.240,00

0,01

312.940,00

0,00

LUSSEMBURGO

967.965,39

0,02

 7

6.164.394,94

0,06

470.548,22

0,00

LITUANIA

726.000,00

0,02

 3

333.457,15

0,00

2.651.480,00

0,02

BULGARIA

626.613,94

0,01

 5

538.784,00

0,01

(a fini doganali)

0,00

ESTONIA

226.528,50

0,00

 4

316.937,52

0,00

GRECIA

200.705,70

0,00

 16

19.493.580,50

0,20

654.290,17

0,00

MALTA

89.869,20

0,00

 7

7.050.669,82

0,07

31.440,00

0,00

REP.DEL MONTENEGRO

30.250,00

0,00



CROAZIA

22.695,44

0,00

 1

30.000,00

0,00

14.495.942,69

0,10

PORTOGALLO

19.607,00

0,00

 8

354.977,00

0,00

17.716.951,46

0,12

ALBANIA

12.000,00

0,00

 5

1.786.056,75

0,02

5.403.460,40

0,04

SLOVENIA

10.800,95

0,00



(a fini doganali)

0,00

UNGHERIA

 2

287.559,39

0,00

(a fini doganali)

0,00

ISLANDA

 1

(a fini doganali)

0,00

CIPRO



(a fini doganali)

0,00

- 25 -

Tabella n.8.3

Europa (Esclusi UE-NATO) e membri OSCE: Esportazioni. Elenco autorizzazioni per Paese. Anni 2018-2016.

Anno 2018

Anno 2017

Anno 2016

Autorizzazioni e valore in €

Autorizz.ni e valore in €

a#b

a#c

b#c

SVIZZERA

9.567.601,77

0,20

 26

49.782.084,84

0,52

4.417.136,86

0,03

KAZAKISTAN

42.884,10

0,00

 3

78.996,00

0,00

362.941,00

0,00

REPUBBLICA DI SERBIA

(a fini doganali)

0,00



TURKMENISTAN

 4

2.172.960,17

0,02

38.591.700,00

0,26

CITTA' DEL VATICANO



1.640,00

0,00

Tabella n.8.4

America Settentrionale.: Esportazioni. Elenco autorizzazioni per Paese. Anni 2018-2016.



STATI UNITI D'AMERICA

190

192.208.672,75

4,02

169

292.127.397,08

3,07

163

380.184.898,21

2,60

CANADA

8.414.044,40

0,18

 12

155.523.406,68

1,63

1.369.540,08

0,01

- 26 -

Tabella n.8.5

Asia: Esportazioni. Elenco autorizzazioni per Paese. Anni 2018-2016.

Anno 2018

Anno 2017

Anno 2016

Autorizzazioni e valore in €

Autorizz.ni e valore in €

a#b

a#c

b#c

PAKISTAN

682.910.404,67

14,29

 36

174.101.496,48

1,83

97.205.176,79

0,66

COREA DEL SUD

62.751.749,23

1,31

 25

50.279.518,30

0,53

8.868.923,15

0,06

INDIA

61.434.367,06

1,29

 80

54.823.130,94

0,58

20.242.286,19

0,14

BANGLADESH

60.732.359,77

1,27

 8

31.182.157,23

0,33

10.743.408,39

0,07

INDONESIA

54.062.845,18

1,13

 18

37.492.335,02

0,39

20.030.141,08

0,14

MALAYSIA

35.414.151,16

0,74

 7

10.902.945,00

0,11

39.895.851,55

0,27

FILIPPINE

27.314.791,61

0,57

 7

7.369.342,75

0,08

1.450.189,31

0,01

NEPAL

14.092.243,50

0,29



SINGAPORE

12.117.331,98

0,25

 22

27.146.660,91

0,29

7.802.638,50

0,05

THAILANDIA

10.307.356,27

0,22

 33

23.725.826,33

0,25

94.317.823,90

0,64

TAIWAN

8.392.802,00

0,18

 7

16.439.704,33

0,17

2.925.419,25

0,02

AFGHANISTAN

1.035.768,02

0,02

 2

603.205,17

0,01

9.414,47

0,00

GIAPPONE

582.862,71

0,01

 9

9.766.832,80

0,10

1.781.127,23

0,01

MACAO

17.850,00

0,00



VIETNAM

(a fini doganali)

0,00

 2

508.810,00

0,01

331.943,00

0,00

CINA

 3

869.888,00

0,01

285.085,38

0,00

SRI LANKA

 2

83.865,00

0,00

23.700,00

0,00

BRUNEI



8.142,00

0,00

- 27 -

Tabella n.8.6

Africa Centro Meridionale: Esportazioni. Elenco autorizzazioni per Paese. Anni 2018-2016.

Anno 2018

Anno 2017

Anno 2016

Autorizzazioni e valore in €

Autorizz.ni e valore in €

a#b

a#c

b#c

NIGERIA

32.406.680,00

0,68



(a fini doganali)

0,00

CIAD

4.584.797,00

0,10



490.000,00

0,01

88.000,00

0,00

TOGO

174.000,00

0,00



1.054.000,00

0,01

GIBUTI

143.500,00

0,00



SUD AFRICA

103.450,00

0,00



1.972.473,70

0,02

3.082.835,11

0,02

MAURITANIA

8.213,63

0,00



GHANA

(a fini doganali)

0,00



KENYA



207.505.043,74

2,18

1.780.500,00

0,01

CAMERUN



34.955.200,00

0,37

ANGOLA



7.275.600,00

0,08

88.686.953,04

0,61

COSTA D'AVORIO



105.250,00

0,00

CONGO



3.768.430,00

0,03

MALI



71.059,54

0,00

NAMIBIA



17.937,31

0,00

ETIOPIA



1.561,63

0,00

- 28 -

Tabella n.8.7

America Centro Meridionale.: Esportazioni. Elenco autorizzazioni per Paese. Anni 2018-2016.

Anno 2018

Anno 2017

Anno 2016

Autorizzazioni e valore in €

Autorizz.ni e valore in €

a#b

a#c

b#c

MESSICO

13.028.333,08

0,27



14.744.494,38

0,15

19.631.354,80

0,13

BRASILE

11.579.284,02

0,24



10.923.736,11

0,11

50.239.806,15

0,34

CILE

4.622.398,94

0,10



11.227.564,74

0,12

1.658.554,02

0,01

URUGUAY

2.036.472,42

0,04



(a fini doganali)

0,00

7.298,14

0,00

ECUADOR

1.037.439,80

0,02



933.133,54

0,01

7.716.553,33

0,05

REP. DOMINICANA

740.500,00

0,02



ARGENTINA

617.366,66

0,01



4.317.619,18

0,05

10.411.754,62

0,07

BOLIVIA

442.347,62

0,01



466.242,83

0,00

91.200,00

0,00

EL SALVADOR

88.710,00

0,00



110.550,00

0,00

COLOMBIA

40.435,53

0,00



168.224,10

0,00

6.386.884,65

0,04

PERU'

(a fini doganali)

0,00



61.943,99

0,00

44.224.296,48

0,30

GUATEMALA



1.136.000,00

0,01

HONDURAS



175.000,00

0,00

253.600,00

0,00

PANAMA



4.000,00

0,00

(a fini doganali)

0,00

VENEZUELA



7.000.000,00

0,05

ANTIGUA E BARBUDA



252.730,00

0,00

PARAGUAY



(a fini doganali)

0,00

- 29 -

Camera dei Deputati

Senato della Repubblica

XVIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI — DOC. LXVII N. 2 VOL. I

7.2.6 Le autorizzazioni all’esportazione relative a programmi di cooperazione/accordi

intergovernativi nel 2018 hanno costituito il 3,5% del valore totale (21,6% nel 2017 e

17,7% nel

2016), pari ad Euro

165.377.086,51, con

-92,0% sul

2017

(Euro

2.592.113.461,97) e -93,6% sul 2016 (Euro 2.592.113.461,97).

La quasi totalità di tali autorizzazioni è verso Paesi NATO-UE: 34,93% USA e 34,03%

Germania; con Regno Unito, Spagna e Francia si raggiunge complessivamente il 93%.

Unica eccezione tra i paesi extra-NATO/UE è il programma AMX con il Brasile

(vedasi Tabelle n.9 e n.10, ove sono riportati dati e valori scomposti ed aggregati).

I programmi aeronautici hanno fatto registrare i valori più elevati, anche a causa dei

maggiori costi della componentistica rispetto ad altri settori.

Ulteriori elementi di dettaglio nelle allegate Tabelle da “B5” a “B7”.

Grafico 8

Autorizzazioni esportazioni 2018.

Distribuzione per Paese valore dei programmi intergovernativi

34,03%

34,93%

11,55%

2,43%

10,37%

6,69%

STATI UNITI D’AMERICA GERMANIA

REGNO UNITO

FRANCIA

SPAGNA

ALTRI PAESI

- 31 -

Tabella n.9

Autorizzazioni esportazioni programmi cooperazione intergovernativi per Paese di destinazione. 2018 e confronto 2017 - 2016

Anno 2018

Anno 2017

Anno 2016

Paese

Valore in Euro

STATI UNITI D’AMERICA

57.758.282,86

34,93

73.728.971,23

3,5

84.664.016,63

3,27

GERMANIA

125

56.280.147,36

34,03

177

451.210.480,63

21,7

252

506.573.096,40

19,54

REGNO UNITO

106

19.101.736,14

11,55

182

1.053.530.249,83

50,7

227

1.653.864.439,00

63,80

FRANCIA

17.145.034,66

10,37

88.779.935,54

4,3

48.874.203,63

1,89

SPAGNA

11.065.369,63

6,69

400.349.696,98

19,3

219.285.816,70

8,46

NORVEGIA

3.728.000,00

2,25

PAESI NATO

200.713,00

0,12

1.554.633,13

0,1

42.914.207,54

1,66

AUSTRIA

57.484,26

0,03

41.569,03

0,0

24.417,28

0,00

BRASILE

40.318,60

0,02

1.346.613,10

0,1

32.869.074,00

1,27

PAESI BASSI

5.349.608,41

0,3

214.049,60

0,01

POLONIA

668.849,31

0,0

115.480,17

0,00

TURCHIA

232.030,00

0,0

BELGIO

149.850,00

0,0

2.500.000,00

0,10

FINLANDIA

157.218,00

0,01

SVEZIA

51.523,00

0,00

ARABIA SAUDITA

5.920,00

0,00

- 32 -

Tabella n.10

Autorizzazioni esportazioni per programmi cooperazione intergovernativi. 2018 e confronto 2017 - 2016

Anno 2018

Anno 2017

Anno 2016

Programma/accordo intergovernativo

N. aut.

Valore in Euro

N. aut.

Valore in Euro

N. aut.

Valore in Euro

Velivolo multiruolo EFA

59.019.575,69

237

1.195.546.709,73

378

1.270.692.245,03

Elicottero EH-101

167

38.071.077,22

301.087.843,41

157.367.906,24

Velivolo TORNADO AL-YAMAMAH

23.294.323,20

249.953.568,77

893.320.667,69

Velivolo caccia multiruolo JSF

20.185.770,00

76.910.306,35

85.588.891,00

Sistema comando e controllo MIDS

13.668.991,00

80.241.258,00

24.483.269,00

Elicottero NH-90

3.789.297,64

61.889.138,72

127

37.520.014,41

Velivolo TORNADO

3.600.000,00

43.465.089,63

42.743.235,43

Velivolo multiruolo EFA AL SALAM

1.918.397,91

45.493.800,46

38.812.677,14

Unità navale antiaerea ORIZZONTE

1.025.033,85

5.851.875,82

2.576.841,11

Sistema di allarme e controllo N-AWACS

238.085,97

4.781.701,56

331.489,50

Sistema missilistico PAAMS

231.858,00

2.081.428,23

2.592.014,87

Velivolo AMX

219.617,95

1.346.613,10

32.869.074,00

Missile A/A IRIS-T

52.498,15

1.335.957,00

(solo a fini doganali)

Sistema comando e controllo NATO-ACCS

40.318,60

6.527.964,77

2.450.565,67

Siluro Leggero MU 90

18.899,55

358.328,66

Sommergibile U-212-A

3.341,78

58.229,96

120.025,00

Nave fregata FREMM

12.673,00

74.244,10

Missile difesa S/A FSAF

556.168,60

Aeromobile AV8B MOU

14.133,17

Elicottero NH-90 GPATE

(solo a fini doganali)

Missile A/A METEOR

(solo a fini doganali)

- 33 -

Camera dei Deputati

–

Senato della Repubblica

XVIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI — DOC. LXVII N. 2 VOL. I

7.2.7 La scomposizione fra tipologie dei materiali d’armamento oggetto di

autorizzazioni individuali all’esportazione è la seguente:

Tabella n.11

Autorizzazioni esportazioni 2018 - 2016 : tipologie e confronti.

TIPOLOGIA

Valore in Euro

Numero parti

Anno 2018

MATERIALI

4.491.986.547,80

94,00

120.246.305

TECNOLOGIE

102.821.185,18

2,15

72.355

SERVIZI

38.309.272,23

0,80

6.000.389

RICAMBI

145.804.059,43

3,05

8.589.731

Totale

4.778.921.064,63

100,00

134.908.780

Anno 2017

MATERIALI

7.454.520.886,56

78,35

517.493.777

TECNOLOGIE

199.987.308,20

2,10

125.017

SERVIZI

166.074.476,39

1,75

1.539

RICAMBI

1.693.298.957,80

17,80

9.330.650

Totale

9.513.881.628,95

100,00

429.976.460,00

Anno 2016

MATERIALI

11.386.041.624,96

77,79

274.519.413

TECNOLOGIE

86.551.169,82

0,59

120.788

SERVIZI

2.260.729.285,58

15,44

6.213

RICAMBI

904.455.678,13

6,18

16.432.620

Totale

14.637.777.758,49

100,00

291.079.034

Grafico 9

77,79 %

0,59 %

78,35 %

2,10 %

94,00 %

2,15 %

15,44 %

6,18 %

1,75 %

17,80 %

0,80 %

3,05 %

Preceduta da una legenda delle diverse categorie dei materiali d’armamento, con

relativi codici, si riporta nella successiva Tabella n.12 la distribuzione delle

esportazioni 2018 - 2016 per tipologia (materiali, tecnologie, servizi, ricambi), con la

sola scomposizione per categoria dei materiali, in considerazione del suo rilievo in

valore (4,492 mdi di Euro).

- 34 -

LEGENDA CATEGORIE MATERIALI D’ARMAMENTO (MILITARY LIST) E RELATIVI CODICI (ML)

CODICE ML

CATEGORIA MATERIALE D’ARMAMENTO (MILITARY LIST)

001

ARMI ED ARMI AUTOMATICHE DI CALIBRO UGUALE O INFERIORE A 12,7 MM

002

ARMI O SISTEMI D'ARMA DI CALIBRO SUPERIORE A 12,7 MM

003

MUNIZIONI

004

BOMBE, SILURI, RAZZI, MISSILI ED ACCESSORI

005

APPARECCHIATURE PER LA DIREZIONE DEL TIRO

006

VEICOLI TERRESTRI

007

AGENTI TOSSICI, CHIMICI O BIOLOGICI, GAS LACRIMOGENI, MATERIALI RADIOATTIVI

008

ESPLOSIVI E COMBUSTIBILI MILITARI

009

NAVI DA GUERRA

010

AEROMOBILI

011

APPARECCHIATURE ELETTRONICHE

012

SISTEMI D'ARMA AD ENERGIA CINETICA AD ALTA VELOCITA'

013

CORAZZATURE O EQUIPAGGIAMENTI DI PROTEZIONE E COSTRUZIONI

014

APPARECCHIATURE SPECIALIZZATE PER L'ADDESTRAMENTO MILITARE O PER LA SIMULAZIONE DI SCENARI MILITARI

015

APPARECCHIATURE PER LA VISIONE D'IMMAGINI

016

PEZZI FORGIATI, PEZZI FUSI E SEMILAVORATI

017

APPARECCHIATURE VARIE, MATERIALI E BIBLIOTECHE

018

APPARECCHIATURE E TECNOLOGIA PER LA PRODUZIONE

019

SISTEMI D'ARMA AD ENERGIA DIRETTA, APPARECCHIATURE ASSOCIATE O DI CONTROMISURE

020

APPARECCHIATURE CRIOGENICHE

021

SOFTWARE

022

TECNOLOGIA PER SVILUPPO, PRODUZIONE O UTILIZZAZIONE

080

ATTREZZATURE APPOSITAMENTE PROGETTATE PER INSTALLAZIONE, MESSA A PUNTO, PROVE E COLLAUDO

- 35 -

Tabella n.12

Autorizzazioni esportazioni 2018 - 2016. Scomposizione per tipologia, categoria, valore e quantita’.

Anno 2018

Anno 2017

Anno 2016

Categoria

Valore in Euro

Numero

Valore in Euro

Numero

Valore in Euro

Numero

26.799.706,17

93.645

100.742.462,77

182.555

46.612.447,97

106.225

295.216.197,47

4.210

85.891.746,62

3.121

85.004.126,02

4.542

307.941.941,98

119.533.403

347.886.641,44

507.638.776

91.332.476,92

270.573.715

459.288.548,40

51.619

570.111.273,54

550.237

1.209.669.657,62

98.623

205.062.286,84

7.007

191.042.017,09

11.143

494.833.017,50

3.597

210.639.371,00

19.828

146.602.864,76

16.540

199.479.942,53

32.286

1.190.927,89

4.430.401,38

6.439

17.957.951,11

318

14.125.608,00

510.923,52

11.027

35.580.016,40

266

4.010.635.949,61

150

17.938.227,91

137

2.655.417.591,40

185.452

1.542.522.295,89

4.593.314

8.844.025.620,99

1.505.223

MATERIALI

127.765.827,18

21.099

348.769.287,07

48.597

203.385.307,58

135.569

16.045.113,09

34.965

20.154.335,02

594.003

57.155.901,52

1.632.119

11.015.000,00

532

4.010.000,00

833

21.584.639,21

3.026

16.470.978,94

237.263

4.585.400,00

1.399

28.142.457,26

1.308

46.998.966,90

53.552

8.899.478,07

38.664

22.028.904,26

91.679

388.020,50

325.187,50

192.141,00

2.750.800,00

6.237.674,23

3.802.687

5.466.125,65

4.598

35.497.720,17

1.814

20.756.665,35

1.560

13.130.526,42

1.409

23.791.925,45

1.542

40.406.282,71

3.664

28.102.153,48

313.943

MATERIALI

totale

4.491.986.547,80

120.246.305

7.454.520.886,56

517.493.777

11.386.041.624,96

274.519.413

TECNOLOGIE

totale

102.821.185,18

72.355

199.987.308,20

125.017

86.551.169,82

120.788

SERVIZI

totale

38.309.272,23

6.000.389

166.074.476,39

1.539

2.260.729.285,58

6.213

RICAMBI

totale

145.804.059,43

8.589.731

1.693.298.957,80

9.330.650

904.455.678,13

16.432.620

TOTALE

4.778.921.064,63

134.908.780

9.513.881.628,95

526.950.983

14.637.777.758,49

291.079.034

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XVIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI — DOC. LXVII N. 2 VOL. I

Segue una sintetica descrizione delle principali operazioni per ciascuna tipologia e

relative categorie più rilevanti.

Nella tipologia dei Materiali del 2018 (Euro 4,492 mdi, su un totale esportato di Euro

4,779 mdi circa) si segnalano:

Categoria n.4 “Bombe, siluri, razzi, missili ed accessori” (Euro 459 mln), 55

Missili Marte Extended Range, 48 Missili Marte MK2/N, 18 siluri pesanti BLACK

SHARK,

52 siluri Antisom BLACK SCORPION,

1.756 bombe d’aereo

MK82/Paveway IV, 3 sistemi controllo e collaudo per siluro BLACK SCORPION, 740

lanciagranate per un valore complessivo di 382 mln circa, i rimanenti 77 mln circa in

parti di bombe, siluri, razzi e missili.

Categoria n.5 “Apparecchiature per la direzione del tiro” (Euro 205 mln), 1

“precision approach radar”, 28 antenne a scansione elettronica, 5 radar Orion RTN, 6

radar di avvistamento terrestre e 8 radar avionici GRIFO, altri sistemi radar, di

rilevazione, trasmettitori, per un valore complessivo di 158 mln circa, i rimanenti 47

mln circa in parti di apparecchiature per la direzione del tiro.

Categoria n.6 “Veicoli terrestri” (Euro 210 mln), 1 veicolo multiruolo leggeri

VLM M65E19, 278 autocarri M250, 200 autocarri M170, 410 autocarri ML150, 96

autocarri M140, 24 autocarri M120, 16 veicoli tattici LINCE, 177 autocarri cabinati

protetti M380, 16 MG410T50WM combinato, 123 semoventi M109L, 2 veicoli

CADDY, per un valore complessivo di Euro 166 mln circa, i rimanenti 44 mln circa in

parti di veicoli terrestri.

Categoria n.9 “Navi da guerra” (Euro 36 mln), 1 motovedetta pattugliatore FSD

195, 2 sistemi di contromisure antisom per un valore complessivo di 12 mln circa, i

rimanenti 24 mln circa in parti di navi da guerra.

Categoria n.10 “Aeromobili” (Euro 2,655 mdi), 12 elicotteri multiruolo medio

pesante NH90 NFH, 45 elicotteri d’attacco AW129 ATAK, 13 elicotteri medi

multiruolo AW139 (15 posti), 6 elicotteri multiruolo AW109 (8 posti), 3 elicotteri

multiruolo AW169 (10 posti), 1 elicottero multiruolo AW189 (19 posti), per un valore

complessivo di Euro 2,328 mdi circa, i rimanenti 327 mln in parti di aeromobili.

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XVIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI — DOC. LXVII N. 2 VOL. I

Categoria n.11

“Apparecchiature elettroniche”

(Euro 128 mln), 18 gruppi

elettrogeni, 9 sistemi ricetrasmittenti in UHF, 2 sistemi di comunicazione terrestre

Ground Entry Point, sistemi di antenne, sistemi di comando e controllo, sistemi di rice-

trasmissione dati per un valore complessivo di Euro 68 mln circa, i rimanenti 60 mln

circa in forniture per apparecchiature elettroniche.

Nella tipologia delle Tecnologie del 2018 (Euro 103 mln) si segnalano le Categorie

n.10 “Aeromobili”, per pubblicazioni tecniche e manuali di C27-J e M346 e n.11

“Apparecchiature elettroniche”, per trasponder e sistemi ricetrasmittenti SATCOM

UHF.

Nella tipologia dei Servizi (assistenza tecnica, manutenzione, corsi) del 2018 (Euro

38 mln) il peso maggiore va alla Categoria n.10 “Aeromobili” (assistenza tecnica ai

velivoli M346 e C27J, forniture di parti di aeromobili) con Euro 25 mln ed alla

Categoria n.6 “Veicoli terrestri” (assistenza per il carro armato Leopard) con Euro 5

mln.

Nella tipologia dei Ricambi del 2018 (Euro 146 mln) il peso maggiore va alla

Categoria n.10 “Aeromobili” con Euro 56 mln circa (ricambi turbomotore RTM 322,

aeromobile C27-J e forniture parti aeromobili), alla Categoria n.5 “Apparecchiature

per la direzione del tiro” con

31 mln ed alla Categoria n.11 “Apparecchiature

elettroniche” con Euro 18 mln.

7.2.8 Per quanto riguarda le società italiane beneficiarie di autorizzazioni individuali

all’esportazione nel 2018, nella Tabella n.13 sono riportate le prime 25. Esse hanno un

peso finanziario del 97,18% sul totale dei 126 operatori complessivi. Le prime 4

aziende sono Leonardo (67,65%), RWM Italia (6,16%), MBDA Italia (4,90 %) ed

IVECO Defence Vehicles (4,17 %) e rappresentano l’83% circa del valore.

Leonardo è destinataria del 39,32% del totale delle autorizzazioni (915 su 2.327).

I primi 25 operatori hanno ricevuto 1.798 autorizzazioni pari al 77,27 % del totale, i

restanti 101 operatori ricevendo 529 licenze.

Per elementi di dettaglio anche sugli “Altri operatori” si vedano le Tabelle allegate da

“A1” ad “A4”.

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